La loro appassionante storia ha commosso l’Italia in una prima serata di Raiuno e ha strappato lacrime e applausi alla recente edizione della Festa del Cinema Di Roma: ora dopo il successo del film ‘Crazy for Football-Matti per il calcio’, la Nazionale Italiana di calcio a 5 per persone con problemi di salute mentale, campione del mondo nel 2018, torna in campo per fare sul serio.
Al lavoro per difendere il titolo iridato
Da sabato 11 a martedì 14 dicembre gli azzurri del ct Enrico Zanchini sono convocati a Roma per il primo raduno in vista dell’edizione dei Monidali del 2022: nella capitale svolgeranno i test di rito e diverse sedute di allenamento funzionali per testare le condizioni atletiche dei ragazzi che, a partire dagli inizi del prossimo anno, inizieranno il cammino verso il torneo in cui dovranno difendere il titolo iridato. Il tutto senza mai perdere il sorriso, che è lo spirito che anima da sempre questo progetto di sport e solidarietà partito dalla periferia romana per poi diventare un caso di studio a livello internazionale: e così questi tre giorni di raduno saranno sicuramente intensi per la Nazionale ma caratterizzati dal solito spirito di divertimento e sano agonismo. A scendere in campo saranno 15 calciatori, alcuni dei quali convocati per la prima volta a seguito delle selezioni di Roma e Bari avvenute a ottobre, dove al fianco del ct azzurro c’era mister Riccardo Budoni, tra i più esperti coach italiani di futsal. “Dopo le selezioni – dichiara mister Zanchini – posso affermare che abbiamo un gruppo fortissimo, capace di fare cose straordinarie contro ogni avversario”.
Un torneo show con alcune squadre aziendali
Il raduno proseguirà lunedì 13 con un triangolare ‘show’, in programma al Pala Tolive del Torrino, con fischio d’inizio alle ore 15 e ingresso libero: la Nazionale ‘Crazy for Football’, infatti, ha lanciato il crazychallenge, una partita di calcio a cinque in cui le rappresentative aziendali, nell’ambito della responsabilità sociale di impresa, possono sfidarla a viso aperto. I primi ad accettare la sfida sono stati i dirigenti di Medtronic Italia e Fabrick e le loro rappresentative aziendali sfideranno la Nazionale Crazy for Football in un minitorneo all’italiana con gare da 40 minuti nel segno della solidarietà, dell’impegno sociale e con la voglia di vincere sul campo. Un triangolare che si concluderà con un altrettanto singolare terzo tempo, previsto la sera al teatro Garbatella dove si ritroveranno tutti insieme a tavola per una cena di gala. Martedì 14, infine, il raduno si chiuderà con una speciale sfida che andrà in scena nell’Istituto penitenziario di Rebibbia dove una rappresentativa di detenuti sfiderà la Nazionale in un match all’insegna della solidarietà.
