È una tecnica di marketing collaudata e che conserva sempre la sua efficacia: l’appeal del prodotto omaggio o dello sconto che può fare la differenza per l’acquisto di un bene, che a volte neanche si desidera o del quale si può fare a meno. Ma chissà se lo stesso principio possa funzionare anche con i vaccini. A provarci è la Regione Lazio, che per convincere gli scettici del siero ha deciso di giocarsi la carta delle analisi gratis. Nel piano presentato dall’assessore alla sanità D’Amato, mirato alla fascia over 50, la possibilità per chi si vaccina contro il Covid di avere, in omaggio, lo screening gratuito per prevenire il cancro del colon. Questo esame, l’unico al momento disponibile da offrire, potrebbe poi preludere ad un ventaglio di altre analisi gratuite per chi deciderà di immunizzarsi contro il coronavirus. Un’opzione, quella della Regione Lazio, che mira non solo a far crescere il numero dei vaccinati ma anche a dare una spinta ad altre necessità diagnostiche messe in secondo piano durante l’emergenza Covid. E considerando che il tumore del colon è il più diffuso sul territorio italiano, la Pisana spera così di prendere due piccioni con una fava.
