Home PROGRAMMI A VISO SCOPERTO Sars: in vigile attesa di nuove menzogne (Con S. Sposito, S. Marsaglia,...

Sars: in vigile attesa di nuove menzogne (Con S. Sposito, S. Marsaglia, G. Carnevale, 18/03/2024)

 

 

Sars-Cov-2 avevamo le cure ma hanno imposto la tachipirina e la vigile attesa.

Attesa di che cosa? Tachipirina a che pro? Un protocollo che da un punto di vista medico scientifico non può che portare ad un peggioramento delle condizioni cliniche per i malati di Sars-Cov-2.

Di questo ed altro parliamo con il dott. Silvio Sposito specialista in endocrinologia e medicina nucleare, Gino Carnevale pubblicista e opinionista e Silvio Marsaglia regista e scrittore, autore del libro “Paura e profitto”.

Iniziamo dal video di Silvio Marsaglia autore del video “Avevamo il poker e abbiamo perso la partita!”.

Video nel quale parla del dott. Trincia che praticava le cure domiciliari per Sars-Cov-2, il dott. Delicati che aveva ammonito sui rischi delle vaccinazioni, il dott. De Donno che aveva trovato le cure per il Sars-Cov-2 nella fase ospedaliera, il plasma iperimmune.

Trinca e De Donno muoiono mentre Delicati viene arrestato a casa e portato in carcere.

Avevamo i farmaci per la Sars ma non li abbiamo utilizzati

Il dott. Trinca parla di pistola fumante e cita la cinanserina, che è citata in un documento ufficiale della Commissione Europea del 2005:

La cinanserina è stata utilizzata nelle terapie delle malattie mentali sin dagli anni ’70. Adesso, scienziati del progetto SEPSDA (Sino-European Project on SARS Diagnostic and Antivirals), finanziato a titolo del Sesto programma quadro (6PQ), l’hanno qualificata come farmaco pronto all’uso per curare la SARS. “La cinanserina potrebbe essere prescritta direttamente per prevenire la SARS o trattare i pazienti affetti da tale sindrome nel caso in cui l’epidemia dovesse ripresentarsi”, ha dichiarato Peter Kristensen dell’Università danese di Aarhus. Il gruppo di scienziati provenienti da Cina, Danimarca, Germania e Polonia ha analizzato 15 farmaci che risultavano efficaci nella prevenzione della SARS, ma dopo attenti studi patologici la cinanserina è stata scelta come unico medicinale pronto all’uso contro il virus. Gli altri 14 farmaci dovranno superare lunghi test sugli animali prima di potere essere impiegati sugli uomini, ha affermato il dottor Kristensen. L’attività antivirale della cinanserina è stata valutata in campioni di tessuto contenenti il virus della SARS e ha rivelato una forte inibizione nella replicazione del coronavirus a concentrazioni farmacologiche atossiche. “Questi risultati dimostrano che il vecchio farmaco cinanserina è un inibitore della replicazione del coronavirus della SARS e agisce molto probabilmente inibendo la proteinase 3CL”, ha dichiarato il dottor Kristensen.

La stessa cosa è stata fatta per l’idrossiclorochina che era stata utilizzata con successo per la Sars-Cov-1, per gli antinfiammatori da sempre utilizzati contro l’influenza che è causata da un coronavirus, non serviva certo tachipirina e vigile attesa come ha candidamente confessato Giorgio Palù da Bruno Vespa nel maggio 2023. La certificazione dell’inadeguatezza del sistema sanitario e del protocollo ministeriale che tanta sofferenza ha causato.

I danni da lockdown, l’inutilità di distanziamento e mascherine, la Dad e lo stop allo sport e alla socialità per bambini ragazzi. (L’articolo prosegue dopo l’immagine)

Sars: Conferenza stampa del Presidente Draghi e dei ministri Speranza, Bianchi, Giovannini e Gelmini
Sars: Conferenza stampa del Presidente Draghi e dei ministri Speranza, Bianchi, Giovannini e Gelmini

Green pass e Trattato Pandemico

Il governo ha prolungato il green pass fino al 2025, come se la Sars-Cov-1 rappresentasse ancora un’emergenza e come se il green pass avesse una qualsivoglia utilità, rendendolo integrabile con quello dell’OMS e, come se non bastasse, ha preso i soldi dal fondo per gli indennizzi ai danneggiati. L’ennesima retromarcia della Meloni il cui primo obiettivo sembra quello di disattendere ogni promessa fatta, ogni impegno preso, ogni dichiarazione fatta prima di salire al governo, specialmente per quanto riguarda le restrizioni pandemiche per il Sars-Cov-1.

Schillaci ha detto che farà retromarcia

“In sede di conversione del decreto-legge, verrà presentato un emendamento per riformulare il testo e ricondurre la norma agli obiettivi Pnrr in tema di salute, a partire dalla piena operatività del fascicolo sanitario elettronico”, ha spiegato il ministro della Salute commentando quanto previsto dal nuovo decreto Pnrr pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

Quindi vorrebbero raccontarci che non sapevano nulla? Tutta colpa della solita manina? Davvero difficile da credere, che nessuno si sia accorto di quanto pubblicato in Gazzetta Ufficiale?

Inoltre se viene detto che tale accordo “non è vincolante” per “le due organizzazioni” e l’adesione è volontaria perché nel Decreto del 2 marzo scorso il Governo intende assicurare l’interoperabilità con il green pass globale dell’OMS?

Inoltre il 1/3/2024 in sede OMS, il delegato del Ministero della Salute italiano, dr. Ghebremedhin Ghebreigzabiher, nella seduta conclusiva dell’ottavo incontro dell’Organo Intergovernativo di negoziazione del Trattato Pandemico (INB) ha dichiarato che “l’Italia è completamente allineata con la dichiarazione della UE” e si augura di “arrivare ad un accordo sul trattato pandemico entro maggio di quest’anno”.

Nella proseguo della puntata la malattia X, gli effetti collaterali, e i nuovi studi, uno in particolare prima pubblicato e poi ritirato dalla stessa rivista parlava di oltre 1 milione e seicentomila segnalazioni di effetti avversi al Vaers. La proposta di legge in USA per togliere la protezione dalla responsabilità delle case farmaceutiche per i danni da vaccino. L’Inghilterra trucca i dati sugli eventi avversi.