Da oggi, primo aprile, decadono alcune regole in vigore fino ad ora sui messi pubblici. Con la fine dello stato di emergenza, la capienza torna al 100%, le porte saranno tutte indistintamente accessibili, non servirà più il Green Pass e addio anche ai percorsi differenziati. Resiste però l’obbligo di mascherina Ffp2 a bordo.
Questi sono i cambiamenti che interessano i mezzi pubblici, cambiamenti tanto attesi quanto temuti. Si parte quindi dall’attuale capienza massima all’80% che diventa, a partire da oggi, all’100%. Per tutto il mese di aprile si dovrà portare la mascherina Ffp2 a bordo dei mezzi per poi passare a quella chirurgica.
L’Atac ha assicurato che preserverà, negli orari di ingresso negli istituti, le linee potenziate per i trasporti scolastici. La scuola manterrà infatti gli orari scaglionati fino alla fine dell’anno scolastico. Saranno dodici le linee che resteranno attive per assicurare questo servizio con 35 veicoli e 500 corse giornaliere. Inoltre l’azienda annuncia l’affidamento di 23 linee di trasporto periferico a privati.
Per quanto riguarda le metro A, B, B1 e C non ci saranno più i percorsi differenziati di entrata ed uscita. In più si tornerà a salire e a scendere da tutte le porte su vetture e convogli. Saranno comunque presenti dei dispenser per la sanificazione sulla metro e sui tram.