Ad un pirata informatico bastano pochi minuti, a volte, per provocare danni ad un sito internet; servono mesi, invece, per ripristinare i servizi. È quanto accade perlomeno sul portale istituzionale della sanità regionale, che a 50 giorni dall’attacco hacker subito ad inizio agosto resta ancora parzialmente sotto scacco. Alcuni servizi, infatti, a quasi due mesi di distanza non sono ancora disponibili: impossibile ad esempio scegliere l’ambulatorio per le cure primarie, accedere al monitoraggio di pazienti e accessi ai Pronto Soccorso e controllare i tempi di attesa per le prestazioni specialistiche. E mentre numerose funzioni del portale restano bloccate, anche l’Ospedale San Giovanni-Addolorata è stato vittima di un nuovo attacco informatico, il 13 settembre, con addirittura una sorta di richiesta di riscatto per decriptare i file danneggiati. Ma come avvenuto ad agosto, non si proverà a trattare con gli hacker e tutto resta in mano alla polizia postale e alla procura di Roma.