Era a cena in un ristorante a Fiumicino mentre i ladri mettevano a segno un colpo da 40mila euro nell’auto lasciata parcheggiata. Vittima dei banditi Chris Nami Maleki, produttore americano di 46 anni, che è stato derubato nella tarda serata di ieri domenica 24 marzo.
Produttore americano derubato a Fiumicino: ladri in fuga con bottino da 40mila euro
Brutta sorpresa per l’uomo che tornato all’auto ha trovato il finestrino spaccato segno del probabile furto. In effetti secondo quanto riferito dalla vittima ai poliziotti erano spariti dal mezzo due orologi Rolex e 4mila euro in contanti per un valore complessivo d 40mila euro.
Leggi anche: Pistole nelle scatole per scarpe e fucile sotto il letto del figlio: 165 armi sequestrate e ritirate
I ladri avrebbero approfittato dell’assenza del produttore che si trovava in un ristorante in via della Torre Clementina per entrare in azione rompendo il finestrino dell’auto per entrare nel veicolo da dove hanno portato via l’ingente bottino.
E’ possibile che elementi utili alle indagini arrivino dalle telecamere di video sorveglianza dell’area, zona centrale della cittadina a sud di Roma dove sono presenti numerose attività commerciali. Indaga la polizia del commissariato di Fiumicino.
Il precedente
Stessa brutta esperienza vissuta nei giorni scorsi da una famiglia americana in visita a Roma. I turisti avevano lasciato il minivan preso a noleggio nella zona del Colosseo per fare una passeggiata ai Fori Imperiali. Al ritorno però hanno trovato il finestrino rotto e le valige scomparse.
La famiglia è riuscita a geolocalizzare con il Gps un tablet rimasto acceso dopo il furto. Hanno dunque deciso di seguire il segnale, che portava nel campo nomadi dell’Albuccione, al confine tra Guidonia Montecelio e Tivoli.
I turisti hanno quindi subito contattato i carabinieri della Stazione di Tivoli Terme che, insieme ai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia di Tivoli, hanno fatto ingresso nel campo recuperando gran parte della refurtiva trovata in una baracca nella disponibilità di un uomo di 27anni ed una donna di 30. Gli oggetti sono stati riconsegnati ai proprietari mentre per i due è scattata la denuncia per ricettazione alla Procura di Tivoli.
