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San Basilio, mandato di arresto europeo per 40enne polacco

Trecentosei persone identificate e un mandato di arresto europeo: questo il bilancio dei controlli effettuati a San Basilio, nell’ambito dei servizi ad Alto Impatto che hanno coinvolto gli agenti della Polizia di Stato del IV Distretto San Basilio, del Reparto Prevenzione Crimine Lazio, del Reparto Cinofili e delle Nibbio dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico.

Durante le operazioni, i poliziotti hanno condotto controlli presso la Stazione Metropolitana linea B alle fermate Rebibbia e Ponte Mammolo, nonché all’interno del Parco Kolbe.

San Basilio, fermato un uomo oggetto di mandato di arresto europeo

Sono state identificate in totale 306 persone e controllati 43 veicoli. Durante uno di questi controlli, gli agenti del IV Distretto hanno notato un individuo che, alla loro vista, ha accelerato il passo e, nonostante gli fosse stato richiesto di fermarsi, ha cercato di fuggire in direzione del capolinea degli autobus.

Dopo essere stato raggiunto pochi metri più avanti, è emerso che l’uomo, un cittadino polacco di 40 anni, era oggetto di un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità polacche nel giugno dell’anno precedente. È stato quindi trasferito a Regina Coeli per scontare una pena residua definitiva di 1 anno, 11 mesi e 27 giorni per reati di furto aggravato, danneggiamento e minaccia.

Pochi giorni fa, nell’ambito della lotta contro il degrado e la criminalità a Termini, i carabinieri hanno arrestato 3 persone e altre 11 sono state denunciate. L’operazione è stata concentrata nell’area della stazione ferroviaria di Termini e nelle vie circostanti, sotto la guida dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma.

L’azione ha coinvolto il Gruppo di Roma con il supporto dei colleghi del Gruppo Tutela Lavoro di Roma, del Gruppo Tutela Salute di Roma e del Nucleo Cinofili Santa Maria di Galeria. Durante i controlli, sono state identificate 238 persone e sono stati eseguiti controlli su 99 veicoli e in numerose attività commerciali.