Ucciso a colpi di pistola mentre stava camminando in via Francesco Selmi a pochi passi dalla casa dove viveva a Roma. La vittima è Mihai Stafan Roman 33 anni manovale edile di origini romene, avvicinato da due uomini su uno scooter che con il volto coperto da caschi integrali hanno sparato e poi sono fuggiti. A dare l’allarme alcuni passanti che avrebbero visto la dinamica dell’agguato. All’arrivo dei soccorsi però per il 33enne non c’era più nulla da fare. La vittima colpita alla testa e all’addome è morta sulla strada.
Un’esecuzione choc avvenuta alle 20 di sera tra Ponte Mammolo e Casal de’ Pazzi nel quadrante nord est di Roma e sulla quale stanno indagando i carabinieri coordinati dalla Procura capitolina. Sul posto sono stati eseguiti tutti i rilievi, gli accertamenti e sentiti i testimoni che avrebbero parlato di un blitz durato pochi istanti. Tutto calibrato e rapidissimo. A sparare sarebbe stato il passeggero dello scooter per ridurre ancora di più i tempi e permettere ai killer di fuggire subito.
Al vaglio le immagini delle telecamere della zona per riuscire a risalire allo scooter e qualche dettaglio che possa aiutare a identificare chi ha sparato. Nel passato della vittima, piccoli precedenti penali per reati contro il patrimonio. Non si esclude che l’omicidio possa essere stato un regolamento di conti forse per un debito di droga, ma le indagini procedono non tralasciando alcuna pista. Tra le ipotesi non si esclude anche lo scambio di persona come avvenuto nell’agguato ad Alatri nel quale è morto Thomas Bricca. La caccia ai killer è partita subito con ricerche nella zona del delitto. Occhi puntati anche nella vicina zona di San Basilio e sulle principali piazze di spaccio della Capitale.
(eg)
