Home NOTIZIE CRONACA Ladispoli, lancia bottiglie molotov per vendicarsi della ex ma sbaglia bersaglio: condannato

Ladispoli, lancia bottiglie molotov per vendicarsi della ex ma sbaglia bersaglio: condannato

immagine di repertorio

Ha tentato di rovinare la vita della ex in tutti i modi fino a lanciare bottiglie molotov a casa dell’amica che la ospitava a Ladispoli. L’autore del folle gesto ha però sbagliato bersaglio, colpendo per tre volte la casa dei vicini che hanno sporto denuncia facendo partire le indagini. L’uomo un 34enne è stato condannato a 4 anni mentre i due amici, un coetaneo e un 55enne, che lo hanno aiutato a mettere in atto la vendetta hanno avuto una condanna a 3 anni. Sentenza di primo grado che è stata confermata ieri in appello. 

Tutto inizia nel 2018 quando nel giardino di un appartamento in via Flavia viene trovata la prima bomba molotov, riporta il Messaggero: una bottiglia di birra con tracce di benzina e uno straccio infilato nel collo. I carabinieri repertano tutto e fanno partire le indagini. Il giorno dopo altri due lanci di bottiglie incendiarie sempre nello stesso appartamento. La prima rompe una porta finestra, la seconda in serata finisce sul balcone di casa. I tre responsabili vengono rintracciati in un bar grazie alla targa dell’auto che era stata notata in zona. In macchina avevano una bottiglia di plastica con della benzina all’interno e un pezzo di stoffa. Elementi utili per fabbricare una molotov. La svolta nelle indagini è arrivata quando una vicina riconosce l’ex della sua amica. La ragazza racconta, riporta il quotidiano romano, di aver ospitato l’amica e che l’ex fidanzato era venuto a saperlo. Il quadro è stato quindi finalmente chiaro: l’ex aveva sbagliato la casa contro la quale vendicarsi della ex. (eg)