Tragedia sfiorata ai Castelli Romani dove un 51enne ha tentato di dare fuoco al fratello. L’uomo però non solo non è riuscito nell’intento, ma si è anche ustionato una mano e il braccio nel maldestro tentativo. L’episodio è avvenuto ad Albano nella palazzina di un comprensorio residenziale dove i fratelli vivono in due appartamenti lasciati in eredità dai genitori.
Ed è proprio all’ennesimo litigio su questioni familiari che il 51enne avrebbe fatto scattare il piano criminale. L’uomo, riporta il Messaggero, è salito sul tetto dell’edificio versando del liquido infiammabile sul balcone dell’appartamento del fratello minore dove la vittima stava chiacchierando con un’amica. I due si sono spostati istintivamente per evitare “la doccia” di fuoco. L’unico a rimanere ferito invece è stato il 51enne ustionato al braccio e alla mano dal ritorno di fiamma.
Immediata la richiesta dei soccorsi. Al loro arrivo i carabinieri hanno trovato l’uomo ancora sul posto: era riuscito a spegnere le fiamme ma non a scappare. L’aggressore medicato in ospedale è stato dimesso con una prognosi di dieci giorni e denunciato per minacce. Disposto inoltre il divieto di avvicinamento al fratello 48enne.
E.