Con 60 chili di marijuana nel bagagliaio non poteva sfuggire al fiuto di Losna il cane antidroga delle fiamme gialle. E’ stato così intercettato al porto di Civitavecchia il trasportatore, italiano di 45 anni, che aveva il carico di droga nel mini van in arrivo dalla Sardegna. Prima di aprire le scatole puntate dal cane, i finanzieri hanno visionato la documentazione di trasporto merce: inesistente. A dare il via all’ispezione poi l’atteggiamento stressato dell’autista. Nel bagagliaio infatti c’erano oltre 60 kg di infiorescenze di marijuana infilate in buste di cellophane sottovuoto. Quindi immediatamente riconoscibile. L’uomo arrestato per traffico di droga non ha tenuto conto dell’olfatto dei cani addestrati a identificare i carichi sospetti nonostante i trucchi utilizzati dai narcotrafficanti: profumi, incensi e caffè per coprire gli odori. Due settimane fa un 40enne è arrivato da Barcellona con 120 kg di droga nascosta nell’aglio. L’agente a quattro zampe però non si è lasciato ingannare ed ha portato i militari dritti al camion stupefacente.
