“Avevo il green pass come salvaschermo, adesso ho una foto di Siviglia col sole”. Questa è una delle voci dalla Spagna senza Green Pass: “Qui non esiste solo il Covid”. Immaginare una vita senza super green pass non è difficile. É sufficiente spostarsi in Spagna, dove le norme sono molto meno restrittive rispetto a quelle in vigore dal primo febbraio in Italia.
In diretta a “Roma di Giorno” il racconto di Roberta Mancinelli, ragazza italiana trasferitasi da poco nella penisola iberica. Tra le sue parole più significative, che ci raccontano della distanza tra i due paesi: “Avevo il green pass come salvaschermo, adesso ho una foto di Siviglia col sole“, e ancora “qui si può uscire e parlare anche di altro, non esiste solo il covid, le persone escono per bere e per andare ai festival”.
Questo quanto avviene a Siviglia, in Andalucìa, tra le regioni spagnole che hanno adottato le norme più stringenti per quel che riguarda la gestione della pandemia in Spagna. Nel giorno in cui in Italia aumentano le restrizioni, altre regioni spagnole come ad esempio la Catalogna, eliminano del tutto ogni tipo di restrizione e ogni forma di green pass. Gran parte delle regioni spagnole seguono quanto già annunciato nei giorni scorsi da Danimarca e Inghilterra, paesi dove da oggi la quasi totalità delle restrizioni per i cittadini sarà solo un brutto ricordo.
Nei prossimi giorni continueremo con “Roma di Giorno “a raccogliere voci da paesi esteri che non hanno green pass o che vivono comunque situazioni diverse dalle nostre.
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