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Green pass, tornati gli incassi del 2019 per bar e ristoranti. Ora chiesta proroga per dehors

Un sospiro di sollievo per bar e ristoranti con incassi pari al 2019. La richiesta adesso è di prorogare fino al 2023 il permesso di occupare gli spazi esterni.

Un sospiro di sollievo per bar e ristoranti che, dopo un lungo periodo di chiusura, riportano gli incassi ai numeri del 2019. Con sorpresa degli stessi ristoratori, si comincia a vedere l’uscita dalla crisi, anche se “per le dovute conferme dobbiamo aspettare le prossime settimane”. Sottolinea Claudio Pica, leader romano delle Fiepet-Confesercenti che aggiunge anche che il vero ritorno alla normalità sarà quando gli impiegati rientreranno in ufficio. La ripresa però non è per tutti uguale: in zone di periferia la strada è un po’ più in salita, ma il fattore comune è che con il Green pass le persone si sentono più sicure di andare a mangiare fuori.

La richiesta dei ristoratori al momento però è una in particolare: prorogare per altri due anni il permesso di occupare gli spazi esterni con pedane, gazebo e dehors. Si è comunque ancora in piena pandemia e, per non far crollare nuovamente gli incassi e per garantire una sopravvivenza delle attività, si spinge presentando a tutti i candidati in corsa per le elezioni la domanda di proroga fino al 2023.