Un agguato davanti casa con uno sconosciuto che bussa alla porta e lo gambizza? Tutto falso. In realtà si era sparato accidentalmente da solo con il fucile rubato a un vicino. Per questo un italiano 55enne è stato denunciato dai carabinieri di Anzio per detenzione illegale di arma comune da sparo, furto in abitazione e simulazione di reato.
L’incidente è avvenuto ad Anzio nella notte tra il 14 e il 15 novembre, ma l’uomo al 118 aveva raccontato un’altra storia. Inventata appunto per coprire le proprie responsabilità. Ai soccorsi arrivati per trasportarlo agli Ospedali Riuniti Anzio – Nettuno per una ferita d’arma da fuoco aveva spiegato che uno sconosciuto aveva bussato alla sua porta e, improvvisamente, aveva sparato con un fucile colpendolo.
Una ricostruzione che però è risultata subito discordante con i rilievi effettuati sul posto. Infatti, grazie al supporto dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Frascati, durante il sopralluogo in casa, i militari hanno raccolto gravi indizi di colpevolezza a carico del ferito.
L’uomo avrebbe rubato un fucile dall’abitazione di un anziano vicino per portarselo a casa. Lì però accidentalmente ha fatto partire un colpo a causa dell’incauto maneggio dell’arma. Le indagini hanno consentito di delineare il grave quadro indiziario a carico dell’uomo e, soprattutto, di rinvenire e sequestrare l’arma utilizzata, sulla quale verranno svolti ulteriori accertamenti balistici.
L’uomo sottoposto a intervento chirurgico è attualmente ricoverato presso gli ospedali riuniti di Anzio – Nettuno, non in pericolo di vita. (eg)