Home VIDEO INTERVISTE L’approfondimento del venerdì a Non solo Roma con la redazione de “Il...

L’approfondimento del venerdì a Non solo Roma con la redazione de “Il Faro online”

“Rischio piena del fiume Tevere”: l’esercitazione per testare le barriere antiesondazione

Ospite in collegamento Clarissa Montagna, redazione “Il Faro Online

Si è svolta il 13 marzo scorso l’esercitazione per il montaggio delle barriere antiesondazione, nel tratto di banchina compreso tra il Ponte 2 giugno e la passerella pedonale, ambo i lati. Presenti sul Posto il sindaco Mario Baccini, la Comandante di Polizia Locale, Daniela Carola, Elisabetta Cortani Responsabile dell’Associazione Misericordia di Fiumicino e rappresentanti della Capitaneria di Porto di Roma e dell’Autorità Portuale.

“Un’ esercitazione di emergenza estremamente importante e che da molto tempo non veniva svolta. Stiamo riattivando e collaudando tutte le strutture di Protezione civile per essere pronti ad affrontare eventuali emergenze.- ha sottolineato il sindaco Mario Baccini, intervenuto sul posto durante la simulazione.

“Ringrazio tutti gli operatori della Polizia Locale, l’Associazione di Protezione Civile Misericordia di Fiumicino ed i dipendenti comunali impegnati in questa missione. Stiamo, inoltre, lavorando per restituire il giusto decoro in questa area; proprio qualche giorno fa ho posto la questione al comando della Capitaneria di porto per intervenire e stiamo operando affinché la banchina venga sgomberata, per non impedire la libera circolazione dei cittadini ed eventuali operazioni di sicurezza necessarie in caso di emergenza”, ha concluso il Primo Cittadino.

“Abbiamo ricevuto l’allerta per un innalzamento del livello del fiume Tevere e conseguentemente verrà aperta la diga di Castel giubileo, come riportato da simulazione. – ha dichiarato Massimiliano D’Alessandri, responsabile dell’area emergenze Misericordia operativo sul posto durante l’esercitazione che ha evidenziatogli aspetti tecnici della simulazione.

“L’operatività coinvolge 45 operatori, suddivisi tra il lato sud e il lato nord. 460 mt le paratie d’innesto attivate su viale Traiano (lato sud)e 150 mt dal Ponte 2 giugno a Palazzo Noccioli. Sul lato nord sono state posizionate invece paratie scorrevoli.- prosegue – Attrezzati due camion, un bilico lungo 12mt ed un camion tre assi di 10 mt, impegnati a caricare, presso il punto logistico dell’Autorità Portuale a Piazzale Mediterraneo, tutte le strutture che compongono il sistema antiesondazione. Prevista a fine esercitazione una sintesi per pianificare gli eventuali interventi di manutenzione da mettere in atto alla luce di ciò che è emerso durante l’esercitazione”.

Roma-Lido, il Comitato pendolari: “Ok da Cotral per più treni nei giorni feriali”

Una delegazione del Comitato Pendolari Roma-Ostia ha incontrato alcuni rappresentanti della Regione Lazio e di Cotral. L’assessore Ghera ha illustrato il motivo dell’incontro, che sostanzialmente risiede nella presentazione di un programma d’incremento delle corse previste e nell’aggiornamento dei cronoprogrammi per il rientro, dalle varie manutenzioni straordinarie o revisioni generale, del parco rotabili della Roma Lido di proprietà o in disponibilità di Cotral, che pure ammonterebbe sulla carta a 8 treni CAF300 e 7 treni MA200 (a fronte di 4/5 massimi messi in linea) a dar credito ai documenti ufficiali presentati dalla Regione agli organi di controllo nazionali in sede di Relazione d’affidamento diretto dei servizi ferroviario “in house” al gestore di trasporto su gomma Cotral.

Cotral ha reso noto che, a prescindere dai lavori serali previsti sulla linea di alimentazione elettrica, e tenendosi un margine ulteriore di 5 minuti sul giro treno per “assorbire” le mattine eventuali strascichi e malfunzionamenti derivanti dai lavori notturni della linea, verrà aumentato il numero delle corse nei giorni feriali. L’azienda avrebbe chiuso il necessario accordo con le rappresentanze sindacali del personale.

L’ing. Tolomeo ha quindi annunciato che, dal 18 marzo 2024, saranno assicurati da Cotral in linea 5 treni dal lunedì al venerdì, per l’intero orario, con la frequenza che scenderà da 22′ a 20′ (si potrebbe scendere a 18’, ma per i motivi di cautela sopra accennati non si scenderà a tanto).

Se ci sarà disponibilità l’azienda metterà in linea un sesto treno, dei sette concretamente a sua disposizione in quanto omologati e autorizzati da ANSFISA; tale 6° treno servirebbe per fare 10 corse straordinarie aggiuntive nelle ore di punta, 4 corse “spazzola” da Acilia verso PSP (con rientro da PSP a Acilia in “fuori servizio” per accelerare i tempi di rimpiego nella direzione di maggior affollamento, e 3 corse verso Colombo e 3 verso Roma come corse “sottiletta” su intera linea nella fascia di punta del pomeriggio.

L’orario generale quindi vedrà 112 corse giornaliere + le eventuali 10 corse straordinarie.

La domenica e i giorni festivi gireranno 4 treni a 22 minuti fissi di frequenza (come nell’attuale Orario Ufficiale “ultra piatto” – unica ferrovia in tutto lo scenario del trasporto ferroviario metropolitano d’Italia) e le corse giornaliere saranno 102.

Il sabato invece ci saranno 5 treni + un eventuale 6 treno (se possibile) per un totale di 3 corse “spazzola” dalle ore 7,30, con rientro dalle 16 alle 20.

Infine la domenica precedente l’incontro, in cui si è corsa la Mezza maratona Roma Ostia, l’azienda, rispondendo ad alcune osservazioni critiche del Comitato, ha dichiarato a beneficio dell’Assessore di aver messo in linea 6 corse straordinarie, chiarendo, dopo altra domanda del Comitato, di aver fatto partire la prima alle 13.55 (al Comitato risulta partita a tal ora da Roma PSP e disponibile da Colombo solo verso le 14.45) e pertanto il servizio di “rinforzo”, in occasione di tale grande evento di pubblico, è stato impostato, tardi, quando la quasi totalità dei partecipanti era tornato all’EUR con la Lido, affollando all’inverosimile le solite corse a 22 minuti.

Il Comitato Pendolari ha nuovamente contestato la versione di Cotral sulle corse straordinarie in occasione della Mezza maratona, facendo presente che ci sono state code lunghissime a Colombo, come risulta dalle foto pervenute, e in orario di rientro della grande maggioranza dei partecipanti non ci sono state corse straordinarie, ma solo più tardi.

Ulteriori dettagli qui.

“Viaggio del Ricordo” e “Viaggio della Memoria”: da Latina partono 50 studenti

Il Comune di Latina ha organizzato per gli studenti delle scuole secondarie di primo grado il “Viaggio del Ricordo” alla Foiba di Basovizza e il “Viaggio della Memoria” ad Auschwitz. Hanno aderito alla proposta complessivamente 50 studenti e 9 docenti, partiti il 13 marzo per la prima meta. Per i due viaggi l’amministrazione ha stanziato 15.000 euro, 7.500 euro per ognuno, al fine di ridurre le quote di partecipazione. L’indicazione è stata quella di far partecipare ad ognuno dei due viaggi un alunno per ciascuna classe terza ed un docente accompagnatore per ciascun istituto comprensivo.

Hanno raggiunto la città di Trieste, nella giornata di ieri, 24 alunni e 4 docenti degli istituti comprensivi Emma Castelnuovo, Alessandro Volta, Giuseppe Giuliano e Vito Fabiano. Resteranno quattro giorni, fino al 15 marzo.

Il viaggio è iniziato con la visita al cimitero di Redipuglia, il più grande sacrario militare italiano, dove riposano le salme di 100mila caduti della prima guerra mondiale. Nella giornata di oggi visitata la Foiba di Basovizza, monumento nazionale trasformato dai partigiani jugoslavi in luogo di esecuzioni sommarie e in una fossa comune per un numero ancora oggi imprecisato di vittime.

Successivamente verrà visitato il centro di raccolta profughi di Padriciano dove transitarono moltissimi esuli, mentre nel pomeriggio verrà visitata la Risiera di San Sabba dove vennero uccise dai nazi fascisti diverse migliaia di persone.
Nella giornata di domani la delegazione si recherà a Fiume per incontrare la comunità italiana della città e il console italiano di Fiume, previamente contattato, e successivamente a Pola. Il viaggio si concluderà il giorno 15, visitando il Magazzino 18, dove vi sono ancora accatastati dal 1947 i poveri beni degli esuli Giuliano Dalmati.

Durante il soggiorno c’è stata anche l’occasione di visitare l’aula consiliare del Comune di Trieste, grazie all’accoglienza del presidente del Consiglio Francesco Di Paola Panteca, e di riflettere sui 70 anni del ricongiungimento di Trieste all’Italia.

Ad accompagnare gli studenti anche gli assessori all’Istruzione e alle Politiche giovanili, Francesca Tesone e Andrea Chiarato, e i consiglieri Cesare Bruni, Vincenzo Valletta e Mario Faticoni che hanno, anche loro, versato la quota prevista per gli accompagnatori.

Con il primo dei due viaggi organizzati dall’amministrazione, il ‘Viaggio del Ricordo’ – dichiara Francesca Tesone, assessore all’Istruzione – gli studenti avranno la possibilità di riflettere sulla storia e i suoi orrori, visitando i luoghi dove si sono consumate tragedie che hanno segnato la storia del nostro Paese. La conoscenza, consapevole e profonda, è il solo modo che abbiamo per non ripetere gli errori dei nostri predecessori. Come amministrazione comunale sosteniamo con impegno queste opportunità di crescita e partecipazione. I docenti e gli studenti saranno ambasciatori della città e a loro sarà affidato il compito di essere testimoni di pace”.

“L’adesione al progetto del Comune di Latina da parte di studenti e docenti – afferma Andrea Chiarato, assessore alle Politiche giovanili – nasce dalla voglia di approfondire le conoscenze, di conoscere la storia, di curare il ricordo. Un’occasione per rendersi conto di ciò che è stato, uscendo dai libri di storia, e così acquisire piena consapevolezza”.

Leggi anche: Giornata Mondiale dell’Acqua: gli appuntamenti a Roma il 22 marzo tra musei e passeggiate