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Roma, scoperto a scavalcare tornelli metro sputa addosso a vigilante e lo spintona: denunciato

Roma, scoperto a scavalcare tornelli metro sputa addosso a vigilante e lo spintona: denunciato

Ancora un vigilante aggredito nella metro di Roma. Sputi e spintoni mentre veniva accompagnato all’uscita della stazione San Giovanni dopo essere stato “pizzicato” a scavalcare i tornelli senza biglietto.

Roma, scoperto a scavalcare tornelli metro sputa addosso a vigilante e lo spintona sulle scale: denunciato

E’ successo nella serata di ieri giovedì 7 marzo alla stazione San Giovanni della linea A della metropolitana. Un 25enne di origini straniere avrebbe tentato di oltrepassare i tornelli di ingresso, scavalcandoli, ma è stato sorpreso e fermato da un addetto alla vigilanza che lo ha invitato ad uscire dalla stazione.

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Mentre stavano salendo le scale però il 25enne avrebbe prima sputato addosso al vigilante e poi lo avrebbe spinto violentemente. Ne è scaturita una colluttazione, a seguito della quale, l’addetto alla vigilanza ha riportato lievi escoriazioni, poi medicate presso il pronto soccorso dell’ospedale Fatebenefratelli.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della Stazione Roma San Giovanni che hanno denunciato il 25enne per lesioni personali e violenza ad incaricato di pubblico servizio.

Il precedente

Modalità fotocopia di quanto accaduto un mese fa alla stazione metro Cornelia. Anche in quel caso un uomo che cercava di scavalcare i tornelli è stato fermato da personale di stazione. A quel punto però l’aggressione tra insulti e sputi.

A denunciarlo in una nota sono stati il segretario regionale Lazio Faisa CisalGian Luca Donati, e il segretario provinciale di Roma, Antonio Cannone che chiedono di garantire sicurezza ai lavoratori: “Gli addetti sono stati insultati, strattonati ed hanno ricevuto anche uno sputo, da parte di una persona, poi fermata dalle guardie in servizio presso la stazione”.

“Un’aggressione che pur se non con gravi conseguenze, fortunatamente per i lavoratori coinvolti, conferma di quanto sia pericoloso prestare servizio non solo nelle periferie della Capitale ma anche al centro della città” hanno aggiunto Donati e Cannone.