Tromba d’aria a Ostia: una situazione di disagi, preoccupazione, caos, e un domani immediato tutto da definire. Quali sono stati i danni?
Tromba d’aria a Ostia, danni alle cabine del lungomare
Danni palesi, evidenti che vanno ad aggiungersi a quelli dell’erosione delle spiagge: una tromba d’aria ha reso le ultime ore, ad Ostia, davvero terribili.
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Ancora un conto enorme, quello che pagano le spiagge di Ostia che già devono pagare dazio con l’azione erosiva. Anche le trombe d’aria, come quella che si è verificata nellla notte di domenica 3 marzo, creano danni enormi al litorale romano.
A rendere le cose molto complicate, verso le ore 19, una tromba d’aria che ha superato la velocità di 100 km/h: ad aver la peggio sono state le cabine. Alcune, spostate all’indietro; altre col tetto di legno è stato sradicato. Una delle strutture adibite ai bagnanti si è ribaltata, altre sono crollate.
Perdite simili a quelle che Ostia ha già patito in passato e che ora sembrano accentuare un problema atavico. Non più tardi di un mese fa, nella zona di Ostia Ponente, uno stabilimento aveva suonato l’ennesimo campanello d’allarme quando la mareggiata aveva reso impraticabili gli spazi per la ristorazione e non solo. Una situazione che i titolari degli esercizi litoranei, oltre ad aver già vissuto in vari momenti nel passato più o meno recente, sono tornati ora, con forza, a sottolineare, nel nome di un necessario processo di valutazione sul da farsi per prevenire nuovi ingenti danni.
