Home NOTIZIE ATTUALITÀ Colosseo, dai bagarini ai falsari. Angelucci: “A breve il nuovo piano” (VIDEO)

Colosseo, dai bagarini ai falsari. Angelucci: “A breve il nuovo piano” (VIDEO)

Bagarini, lunghe file, ticket falsificati, stalli dei bus turistici. Tanti sono i temi affrontati in Commissione Turismo per risolvere l'emergenza Colosseo

Qui il servizio realizzato per la puntata di Punto di Rottura del 14 febbraio 2024.

Il Colosseo e la sua gestione tornano a far discutere. Dopo l’ultima audizione tenutasi presso la commissione Turismo di Roma Capitale, sono venuti a galla molti problemi di accesso all’anfiteatro e non solo. Si è parlato anche di lunghe file per entrare, della questione legata agli stalli di sosta per i bus turistici che in alcuni punti come via Claudia stanno diventando una mission impossible – tema per il quale il presidente della commissione Turismo di Roma Capitale, Mariano Angelucci, ha promesso di riconvocare la commissione per poter parlare solo di questo tema. Il problema principale, però, è che per questa meraviglia del mondo non c’è pace: i bagarini sono sempre di più e i ticket vengono falsificati in modo particolare dopo quel 18 ottobre 2023 che segna una svolta per l’entrata all’Anfiteatro Flavio, ossia l’introduzione del biglietto nominativo da mostrare all’ingresso.

«Siamo molto soddisfatti di come è andata la commissione da me convocata – ha detto a Radio Roma Mariano Angelucci – perché è stato fatto presente dalla Soprintendente del parco che a breve partirà il nuovo piano legato alla bigliettazione molto similare a quello che si utilizza per i Musei Vaticani. Questa è una cosa che noi avevamo chiesto negli scorsi mesi come Comune di Roma e siamo felici che finalmente si sia arrivati a questo. Questa azione aiuterà molto i turisti e le turiste o i romani e le romane che vorranno accedere all’area archeologica.»

Il Colosseo e i biglietti introvabili

L’incontro infatti verteva sulla lotta al bagarinaggio, fenomeno arginato ma non debellato, e soprattutto alle pratiche scorrette che alcune agenzie stanno mettendo in campo. In alcuni momenti i biglietti, ad esempio, risultano introvabili perché vengono acquistati in massa da rivenditori online, comportando così file chilometriche di turisti che, nella speranza di trovare un biglietto, aspettano davanti all’accesso. Anche se a detta di alcuni le cose stanno migliorando, i cosiddetti furbetti sono alla ricerca di metodi sempre più “innovativi” per approfittarsi in maniera illecita.

«Da parte nostra come Comune di Roma stiamo lavorando per un monitoraggio più costante della piazza insieme alla Polizia locale di Roma Capitale e ad una pulizia maggiore con Ama. A breve faremo una commissione in loco per andare a verificare i propri lavori della piazza e anche del punto di informazione turistica del Colosseo che sarà interessato dai lavori in ottica giubilare. La nostra amministrazione sta continuando a lavorare affinché il monumento più bello del mondo possa avere la dignità che merita.»

LEGGI ANCHE: Colosseo in emergenza, prima i bagarini poi i falsari