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Viterbo, detenuti danno fuoco a materassi e coperte

Fiamme a fuoco e materassi all’interno del carcere di Viterbo. E’ successo ieri sera, per motivi ancora da accertare. A denunciarlo è il segretario generale Fns Cisl Lazio, Massimo Costantino: “Apprendiamo che ieri sera alcuni detenuti hanno dato fuoco a materassi e coperte, pare per futili motivi, all’interno di una intera sezione del carcere di Viterbo”.

Ha spiegato ancora Costantino: “Immediatamente è intervenuto in aiuto altro personale ed è stata ripristinata la sicurezza della sezione ma, purtroppo, si è reso necessario l’invio al pronto soccorso di due unità di polizia penitenziaria che hanno riscontrato 7 e 11 giorni di prognosi a causa del fumo”.

Viterbo, coperte e materassi bruciati

Secondo il segretario generale Fns Cisl Lazio, l’episodio avvenuto a Viterbo, è solo la punta dell’iceberg di un sistema penitenziario carente: “Le gravi e non più sostenibili criticità del sistema penitenziario continuano ad evidenziarsi quotidianamente. Carenza di personale della polizia penitenziaria, aggressioni giornaliere, tutte anomalie datate che non vengono ancora prese in debita considerazione dalla politica e dai governi. Occorre intervenire con determinazione e subito con nuove assunzioni per la polizia penitenziaria, nei vari ruoli”.

Spiega ancora Costantino: “Attualmente l’istituto, dato ministero della giustizia del 31 dicembre 2023, risulta essere sovraffollato di +116 detenuti, previsti 535 mentre quelle presenti risultano essere 651, registrando una percentuale del 161% di sovraffollamento – aggiunge – Occorre compensare la forte carenza di organico, nel Lazio sono circa 500 mentre a Viterbo circa 80 unità ed è, pertanto, necessario intervenire sull’organizzazione del servizio all’interno degli istituti e mettere mano alle norme relative all’ordinamento penitenziario ed al codice penale. E’ opportuno e necessario provvedere alla carenza degli organici, creare spazi a disposizione del personale ed ausili tecnologici per migliorare il servizio”.

Per la Fns Cisl Lazio “occorre garantire e tutelare il personale tutto ed a tal riguardo intensificherà gli interventi, con frequenti visite sui luoghi di lavoro in ogni sede , affinché, si possano migliorare le condizioni lavorative ed applicare in toto le norme contrattuali nei confronti del personale del Corpo di Polizia Penitenziaria, dei direttori e dei funzionari del Corpo”.