Home NOTIZIE CRONACA Viterbo, arrestato 38enne: aveva 5 grammi di cocaina in auto

Viterbo, arrestato 38enne: aveva 5 grammi di cocaina in auto

Durante iniziative di controllo stradale a Montefiascone – provincia di Viterbo – , i carabinieri hanno individuato un individuo di 38 anni alla guida, il quale è stato successivamente trovato in possesso di sostanze stupefacenti. L’uomo, attualmente senza lavoro, ha manifestato un certo nervosismo durante l’ispezione da parte dei carabinieri, il che ha spinto gli agenti a condurre ulteriori verifiche.

Viterbo, cocaina in macchina: arrestato

L’inaspettato controllo sembra aver colto l’uomo di sorpresa, impedendogli di nascondere la droga nel veicolo. La perquisizione immediata, sia personale che veicolare, eseguita dai militari, ha portato al rinvenimento di una considerevole quantità di cocaina avvolta in cellophane all’interno di una scatola di farmaci antistaminici.

La scatola era posizionata proprio accanto al guidatore, sul sedile del passeggero. L’attenzione degli operatori è stata attirata dal farmaco, comunemente utilizzato per le allergie, specialmente in quella stagione dell’anno.

All’interno della scatola, sono stati scoperti 5 grammi di cocaina. Di fronte a tale quantità ritenuta destinata alla vendita e non all’uso personale, i militari hanno proceduto con l’arresto in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio.

La cronaca a Viterbo

Nuovo episodio di cronaca a Viterbo: è di pochi gironi fa la notizia è di un ammonimento di un uomo accusato di stalking. Dopo aver seguito la sua ex compagna con appostamenti sotto casa e al lavoro, inviato messaggi insistenti e cercato informazioni su di lei tramite conoscenti, il questore ha emesso un ammonimento urgente nei confronti di un giovane viterbese.

Il provvedimento è stato preso in seguito alle indagini della divisione Anticrimine della polizia, senza una denuncia specifica, con l’obiettivo di proteggere la vittima. Quest’ultima viveva costantemente nell’ansia a causa dei comportamenti invasivi dell’ex compagno e l’ammonimento mirava a prevenire ulteriori atti di violenza fisica, psicologica o verbale. Durante la notifica dell’ammonimento, al ragazzo sono state illustrate le conseguenze derivanti dalla ripetizione delle sue azioni, sia in termini di procedibilità d’ufficio che di possibili aggravanti nelle pene dei reati commessi.