L’Osservatorio Città Clima di Legambiente ha redatto un bilancio di fine anno, il più caldo di sempre, sugli eventi estremi in Italia. Roma e provincia guidano questa classifica italiana da bollino rosso per il clima: ben 25 eventi estremi in questo 2023, tra mareggiate, trombe d’aria sul litorale, ondate di calore, bombe d’acqua, allagamenti e frane in città. Al secondo posto c’è Ravenna con 19, Milano con 17, Varese 12, Bologna e Torino 10. «Complessivamente – riferisce Legambiente – in Italia quest’anno gli eventi estremi sono saliti a quota 378, segnando +22% rispetto al 2022, con danni miliardari ai territori e la morte di 31 persone». E se complessivamente i danni in agricoltura in tutta Italia sono quantificati in 6 miliardi da Coldiretti, (tra coltivazioni e infrastrutture con grandinate, trombe d’aria, bombe d’acqua, ondate di calore e tempeste di vento), a Roma si tratta di centinaia di milioni di euro da aggiungere ogni anno in bilancio per far fronte a danni alle infrastrutture, ma anche alle persone, come nel caso dello schianto degli alberi sulle strade durante le tempeste di vento e pioggia.
