Il 2023 segna un momento di rinascita per la Capitale, con importanti marchi del lusso che scelgono Roma come location di prestigiosi nuovi hotel. Luxury Travel Intelligence piazza la Città Eterna al secondo posto a livello mondiale, superando metropoli come New York, Londra, Qatar, Sydney, Singapore, e Tokyo. Questo fenomeno è il segnale tangibile che Roma è diventata una destinazione turistica irresistibile, conquistando l’attenzione degli investitori globali.
Le parole del sindaco Gualtieri
Il sindaco Roberto Gualtieri esprime la sua soddisfazione, affermando che l’arrivo di marchi alberghieri di altissimo livello rappresenta un riconoscimento significativo per la città.
“Roma è tornata ad essere attraente”, dichiara con orgoglio, evidenziando anche altri segnali positivi, come i record di flussi turistici, la vendita di biglietti per concerti, il ritorno di grandi eventi sportivi e la crescente presenza di investimenti internazionali.
Il commento di Onorato
L’Assessore di Roma Capitale a Turismo, Grandi Eventi, Moda e Sport, Alessandro Onorato, sottolinea l’importanza dell’interesse da parte dei grandi marchi dell’hotellerie internazionale verso Roma. “Questo dimostra una rinnovata fiducia nel presente e futuro della Capitale”, afferma con convinzione.
Strutture prestigiose come Bulgari e Six Senses hanno già aperto i battenti, e si prevede un significativo aumento del settore alberghiero di lusso nei prossimi anni, con una crescita stimata del 30% entro il 2024 e un raddoppio nei successivi cinque anni.
Il turismo di lusso diventa quindi un elemento chiave per lo sviluppo economico e l’occupazione a Roma. L’Assessore sottolinea come il settore stia approfittando dell’immagine moderna e dinamica della città, creata anche attraverso l’organizzazione di grandi eventi culturali e sportivi. Questo trend positivo è stato promosso con successo nelle fiere internazionali del turismo, consolidando la reputazione di Roma come una meta di lusso per viaggiatori esigenti.
