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Roma, palpeggia al seno commessa durante un tentativo di rapina: arrestato 36enne peruviano

Roma, spari davanti al campo rom dell'Albuccione: 39enne ferito al torace
immagine di repertorio

E’ entrato in un’agenzia immobiliare di Roma tentando di rubare un telefono e ha spintonato e palpeggiato una commessa. E’ successo ieri lunedì 20 novembre intorno alle 12 in via di Tor Pignattara. L’uomo è finito in manette e dovrà rispondere di tentata rapina e violenza sessuale.

Roma, palpeggia al seno commessa durante un tentativo di rapina: arrestato 36enne peruviano

Secondo quanto ricostruito l’uomo presumibilmente alterato dall’abuso di alcol è entrato nella filiale di Torpignattara e si è diretto verso una delle dipendenti cercando di prenderle il telefono. La donna si è opposta e per tutta risposta l’uomo l’avrebbe spintonata per poi palpeggiarle il seno.

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Momenti concitati durante i quali un’altra commessa ha chiamato il 112 e allertato le forze dell’ordine facendo arrivare sul posto le pattuglie del commissariato di Porta maggiore.

Gli agenti hanno bloccato l’uomo e arrestato con le accuse di tentata rapina e violenza sessuale. L’aggressore sarà giudicato in direttissima oggi nelle aule del tribunale di piazzale Clodio.

polizia roma

Il precedente

Era in strada e passeggiava con un’amica la ragazzina palpeggiata ai glutei da un 35enne un mese fa al Tuscolano. Davanti all’aggressione le due minori sono fuggite ma sono state inseguite fino a quando hanno trovato riparo in un negozio.

A quel punto viste le ragazzine terrorizzate la commessa ha chiamato le forze dell’ordine facendo arrivare sul posto i carabinieri che è stato rintracciato in zona e fermato.

Sorpresa alle spalle da un uomo che l’ha palpeggiata sui glutei. Vittima una ragazzina minorenne, che stava passeggiando con un’amica per le strade del Don Bosco. La giovanissima è scappata ma l’uomo ha inseguito lei e la sua amica, che hanno trovato rifugio in un negozio del Tuscolano.

E’ stato poi fermato dai carabinieri che arrivati sul posto avevano raccolto dalle vittime una descrizione del maniaco. L’uomo un 35enne originario del Pakistan aveva conservate nello smartphone diverse immagini ritraenti altre ragazzine fotografate in strada.