Si sono avvicinati presentandosi come agenti e poco dopo hanno sferrato due pugni contro la vittima per rapinarla del portafogli. Nuovo colpo della banda dei finti poliziotti sabato sera a Roma in zona Quarticciolo.
I due banditi scesi da una Lancia Y si sono avvicinati a un ragazzo e dopo avergli mostrato un tesserino spacciandosi per poliziotti lo hanno colpito sul viso e scaraventato a terra. Poi dopo avergli rubato soldi, carte e altri oggetti personali sono tornati in auto per dileguarsi nel buio.
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Rapinato in strada a Roma da due finti poliziotti: nuovo colpo della banda
Un colpo lampo riportato oggi da il Messaggero, che ha colto di sorpresa la vittima che aveva creduto al bluff. Il giovane è stato rapinato intorno alla mezzanotte in via dell’Incoronata, con modalità simili a quelle avvenute in altri casi.
I finti agenti infatti agirebbero sempre di notte prendendo di mira i passanti in quartieri meno centrali. Presentandosi come poliziotti e mostrando dei tesserini, i criminali hanno così la possibilità di avvicinarsi alle vittime e perfino di perquisirle. Al primo cenno di disappunto del malcapitato parte l’aggressione a calci e pugni. Infine la fuga. Sarebbero una decina i colpi della banda negli ultimi mesi.
Il precedente
A settembre un finto poliziotto ha messo a segno due rapine nella stessa notte tra la Romanina e il Casilino. Con la scusa di controlli, si è avvicinato all’obiettivo che minacciato con una pistola ha dovuto consegnare i soldi.
Il bandito sarebbe un uomo sulla cinquantina che va in giro con addosso una casacca catarifrangente con la scritta polizia e sarebbe stato inoltre visto fuggire su una Fiat 500 bianca.
In un caso ha avvicinato una coppia che camminava in via Raffaele Garofalo chiedendo i documenti, poi avrebbe tentato di afferrare la pistola dalla cintura. Un gesto sospetto che ha fatto allarmare la coppia che è riuscita ad allontanarsi in tempo dal finto agente e dare l’allarme.
Il secondo colpo invece è andato a segno. La vittima un 60enne di origini egiziane è stato costretto a consegnare mille euro al rapinatore che lo ha avvicinato e minacciato mentre tornava a casa in via di Acqua Bullicante. La vittima non ha potuto far altro che andare in commissariato per la denuncia descrivendo lo stesso uomo con pettorina e pistola.
