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Ricoverato al Policlinico Tor Vergata ruba cellulari a medici e pazienti: scoperto, aggredisce poliziotto e guardia giurata

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Un episodio sconcertante ha scosso il Policlinico Tor Vergata l’11 ottobre, quando un paziente ha dato sfoggio di comportamento criminale all’interno dell’ospedale. Durante il suo ricovero, questo individuo ha iniziato a rubare  i cellulari di medici e altri pazienti. Inoltre, quando è stato scoperto, ha sfogato la sua ira su un poliziotto e una guardia giurata, aggredendoli.

Chi è il paziente che rubava i cellulari

L’incidente ha avuto inizio durante la mattinata, quando un agente del commissariato Romanina, in servizio presso il posto di polizia del Policlinico Tor Vergata, è stato chiamato in aiuto dai sanitari.

Un paziente cileno di 27 anni aveva rubato i cellulari degli altri degenti e si era scagliato in un acceso litigio quando i dispositivi erano stati restituiti ai legittimi proprietari.

Rubava tutti i cellulari

Il poliziotto non ha esitato a intervenire, procedendo contro il ladro per il furto notturno dei cellulari.

Tuttavia, la situazione è diventata ancor più complessa quando l’individuo, sotto la sorveglianza del poliziotto, è stato condotto in un altro reparto per degli esami strumentali.

Durante uno di questi esami, il paziente ha approfittato di un momento di distrazione di uno dei medici e si è impossessato del suo iPhone.

Aggressione al poliziotto

L’agente di polizia ha prontamente reagito al reato, ma a quel punto il paziente cileno ha perso il controllo. Si è scagliato contro il poliziotto e contro una guardia particolare giurata in servizio presso il Policlinico Tor Vergata, colpendoli con pugni e testate.

Il poliziotto è faticosamente riuscito a bloccare e mettere in sicurezza il 27enne. Entrambi, poliziotto e guardia giurata, hanno avuto bisogno di cure mediche al pronto soccorso.

Arrestato il 27enne cileno

Una volta completati gli accertamenti e presentate le relative denunce, l’uomo è stato arrestato in quanto gravemente indiziato del reato di rapina impropria.

La procura ha richiesto e ottenuto dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Roma la convalida della misura pre-cautelare adottata dalla polizia di Stato.