Nonostante il caldo record, in migliaia si sono messi in fila per visitare l’area sacra di Torre Argentina. Il sito archeologico nel cuore di Roma che finalmente è stato riaperto al pubblico lo scorso 20 giugno.
In un mese sono state oltre 11mila tra turisti e romani, le persone che hanno scelto di scendere in uno dei più importanti complessi archeologici delle città. Una media di 400 visitatori al giorno, con un picco di 2800 persone nella prima domenica del mese quando l’ingresso è gratuito.
Area sacra di Torre Argentina, la Curia di Pompeo dove fu assassinato Giulio Cesare
Per i visitatori dell’area sacra di Torre Argentina si tratta di un’esperienza unica. La possibilità di ammirare a distanza ravvicinata l’area archeologica che svela il volto della Roma repubblicana e osservare il basamento della Curia di Pompeo, luogo dove fu assassinato Giulio Cesare. I resti dell’imponente basamento della Curia, realizzato in grossi blocchi di tufo, sono ancora visibili alle spalle dei templi B e C dell’Area.
Una decina d’anni fa un gruppo di ricercatori spagnoli ha individuato uno scanner con laser tridimensionale il punto esatto dove nelle Idi di marzo, il 15 marzo del 44 a. C., fu messa in atto la congiura che portò alla morte del condottiero romano. Si tratterebbe di una lastra di cemento messa da Augusto per ricordare l’atroce morte del padre adottivo.
L’area archeologica è ora accessibile al pubblico con un nuovo percorso completamente privo di barriere architettoniche che consente di conoscere da vicino le fasi di vita del sito. Dall’età repubblicana attraverso l’epoca imperiale e medievale, fino alla riscoperta avvenuta nel secolo scorso con le demolizioni degli anni Venti dello scorso secolo.
Presenti inoltre due aree espositive, una nel portico della medioevale Torre del Papito e l’altra nei locali al di sotto del piano stradale di via di San Nicola de’ Cesarini. Gli spazi sono stati allestiti con una selezione dei numerosi reperti provenienti dagli scavi e dalle demolizioni del secolo scorso, tra cui frammenti di epigrafi, sarcofagi, decorazioni architettoniche e due teste di statue colossali appartenenti a divinità venerate nell’area.
Orari d’apertura
Apertura dell’area archeologica in Largo di Torre Argentina dal martedì alla domenica con il seguente orario:
- dall’ultima domenica di ottobre all’ultimo sabato di marzo dalle ore 9.30 alle ore 16.00 (ultimo ingresso ore 15.00);
- dall’ultima domenica marzo all’ultimo sabato di ottobre dalle ore 9.30 alle ore 19.00 (ultimo ingresso ore 18.00)
Il 24 e il 31 dicembre apertura dalle 9.30 alle 14. Il sito è chiuso il lunedì, 25 dicembre, 1° gennaio e 1° maggio.
Tariffe biglietti
- Intero non residente € 5,00
- Ridotto non residente € 4,00
- Intero residente € 4,00
- Ridotto residente € 3,00
Prevendita di un euro. Gratuito per le categorie aventi diritto . Ingresso contingentato ogni 20 minuti. Durata della visita 45 minuti circa.
Ingresso libero per chi ha la MIC CARD in corso di validità e per gli aventi diritto alla gratuità (disabili, minori, etc.).
