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Roma, guida turistica precipita al Gianicolo davanti agli studenti. La vittima: “Il legno era fradicio”

E’ precipitata per sei metri dopo essersi appoggiata ad una staccionata che ha ceduto. E’ accaduto ieri mattina a Roma nella zona del Gianicolo dove la vittima dell’incidente una guida turistica di 61 anni stava mostrando ai ragazzi di un liceo le bellezze della Capitale. La donna è stata portata d’urgenza all’ospedale San Camillo e medicata per fratture ed escoriazioni.

La guida ha raccontato a la Repubblica di aver scelto quel luogo per far assistere gli studenti allo sparo del cannone di mezzogiorno. “In genere – ha spiegato la guida turistica – mi appoggio sempre dalla stessa parte della staccionata. Ma stavolta, non so per quale motivo, mi sono appoggiata in un punto diverso. Il legno era completamente fradicio, quindi come mi sono appoggiata ha ceduto e sono volata giù”. 

La 61enne avrebbe anche tentato di tenersi al parapetto, invano. Il ruzzolone giù tra le sterpaglie è stato bloccato dall’impatto contro un albero “altrimenti sarei precipitata nell’orto botanico di sotto”. Sul posto oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti i vigili del fuoco e la polizia. L’area è stata quindi transennata. 

Santori (Lega): incidente annunciato

Sull’incidente è intervenuto Fabrizio Santori, capogruppo della Lega in Campidoglio. “Oltre due anni fa avevo già segnalato i pericoli e l’abbandono che regnano anche nei luoghi più importanti della Capitale, e in particolare proprio al Gianicolo. Non è stato fatto nulla, – scrive Santori – anzi, alla fine si è verificato un grave incidente, e la vittima è una guida turistica, quindi oltretutto una persona esperta che conosce bene il luogo. Aspettiamo le dinamiche dettagliate degli eventi, però è evidente cosa sta accadendo nei luoghi più frequentati della Capitale: decadimento e insicurezza. Al Colosseo e sulla rupe sovrastante campeggiano cartelli di ‘pericolo crolli’, così come allo Zodiaco la selva verde e l’immondizia ormai hanno invaso un luogo magico che è diventato pericoloso e sporco”.

“La Lega chiede di individuare i responsabili della mancata manutenzione di questo e altri siti storici della città – conclude Santori -. Subito una task force d’intesa tra Roma Capitale, Soprintendenza e Ministeri competenti affinché si tutelino i luoghi simbolo di Roma, e con essi il decoro e la sicurezza di cittadini, turisti e operatori del settore”.

(eg)