Dopo la bocciatura dei fondi richiesti per creare quattro impianti, il sindaco di Roma Roberto Gualtieri riflette su questo tema che sta mettendo in seria difficoltà l’amministrazione. È tornato infatti ad affrontare questo tema per dare aggiornamenti sullo stato di attuazione degli interventi Pnrr nell’apposita commissione presieduta da Giovanni Caudo.
Questi impianti rischiano di non essere realizzati senza i finanziamenti europei. Questa è una “criticità molto, molto rilevante”. Il sindaco ha sottolineato che sul bando per la realizzazione degli impianti, sono tati approvati “solo 13 progetti del centro sud su 383 candidature. E il 45% dei fondi destinati al centro sud sono stati destinati a comuni con meno di 15mila abitanti”.
“Questo mancato finanziamento è una scelta sbagliata, incomprensibile, del ministero dell’ambiente della sicurezza energetica. È basata su criteri sbagliati che non hanno tenuto conto né del criterio del programma nazionale per la gestione dei rifiuti per la riduzione del gap impiantistico”. Ha continuato poi dicendo che “è una scelta che va nella direzione contraria rispetto al grande sforzo messo in campo da questa amministrazione per dotare la Capitale di una rete impiantistica moderna che la renda autosufficiente nel trattamento delle diverse filiere dei rifiuti”.
Durante l’assemblea capitolina il sindaco ha dichiarato che “Agiremo in tutte le sedi istituzionali, a partire dalla legge di bilancio, perché questa scelta venga rivista”. L’amministrazione quindi non resterà con le mani in mano, ma procederà tramite ricorsi.
