Nel corpo di polizia urbana ci sono 5.600 agenti e, secondo quanto raccolto da Il Corriere meno della metà di loro svolge un servizio in giro per la città. E ancora, i turni in cui ci si dividono le ore di lavoro sono tre: due diurni e uno notturno.
La domanda è: quanti agenti sono impegnati in altra attività così da non poter fare controlli in strada, come la velocità, i parcheggi, etc…? Il territorio è immenso e tante sono le cose da controllare. Per quanto riguarda la sicurezza stradale, ci sono tre elementi che vanno perennemente tenuti sott’occhio: i controlli, i comportamenti dei singoli e la qualità dell’asfalto e della segnaletica. Basti pensare che ad esempio la doppia fila a Roma è costantemente depenalizzata, o ancora l’eccesso della velocità. Per questo servirebbero più controlli, più autovelox, più pattuglie in strada.