Concorsi truccati alla Asl di Latina, terminati gli interrogatori di garanzia previsti oggi per i due indagati principali, Moscardelli e Rainone. Una deposizione durata poco più di un’ora, con l’ex senatore del PD Moscardelli che ha risposto alle contestazioni riportate nell’ordinanza di custodia cautelare.
Davanti al gip Giuseppe Cario e al pm Valerio De Luca ha spiegato di avere rapporti con Claudio Rainone, con il quale condivide la misura degli arresti domiciliari, ed ha provato a chiarire la sua posizione mentre la Difesa ha annunciato la volontà di andare al Riesame.
Diversa strategia, invece, adottata da Rainone che si è avvalso della facoltà di non rispondere.
Nel frattempo, sospesi in via cautelare i dipendenti assunti, questa la decisione del direttore generale della Asl di Latina per le sei persone che avevano vinto il concorso pubblico e poi finiti nel polverone giudiziario.