A “Roma di Sera” il primo argomento è l’annunciato ritorno dello “street control” da parte della Polizia Locale di Roma Capitale.
Il sistema elettronico fu utilizzato per qualche mese, in modo sperimentale, nel 2014. Ma come funziona il “terrore” degli automobilisti indisciplinati? Lo chiediamo a Raffaele Paciocca, “Rsu Cisl Fp” Roma.
“L’utilizzo delle tecnologie è molto importante – spiega – e non si tratta di fare cassa. Con la macchina montata sulle auto un sistema a infrarossi riconosce la targa da venti metri e avviene subito il riscontro incrociato con i database della Motorizzazione. Se un auto è senza assicurazione viene riconosciuta, ma si può usare anche per le doppie o triple file. E’ un grande deterrente per la sicurezza stradale, in un momento in cui ci sono troppi incidenti… Abbiamo una drammatica carenza di organico a Roma, tra i vigili e questo sistema compensa le mancanze, aiutando noi tutti a vivere in una città più sicura”.
Da mesi non sai parla più della cosiddetta “Ztl Verde” che Gualtieri annunciò un anno fa, ricevendo tantissime proteste. Ma secondo Angelo Distefano de “Le partite Iva” il provvedimento restrittivo per centinaia di migliaia di automobili non ecologiche, potrebbe tornare a novembre prossimo.
“Per questo domenica torneremo in piazza – attacca – perché questa follia non è per niente sparita, si preparano a tornare alla carica in autunno. Infatti stanno montando le telecamere nella città. Ma come si può accettare un provvedimento che esclude chi non ha i soldi per comprarsi un auto nuova? Ad essere penalizzati sono soprattutto i piccoli imprenditori. E anche il sistema cosiddetto movein non va bene, è comunque una limitazione inaccettabile e a Milano ha già fallito…”.
A Ponte Milvio è stato inaugurato oggi il cantiere del “Parco d’Affaccio” sul Tevere e l’assessore all’Ambiente del Municipio XV Marcello Ribera ci spiega il progetto.
“Sono due interventi – ci illustra – uno dei cinque parchi d’affaccio che verranno fatti a Roma e poi c’è l’oasi naturalistica, che prevede il grande recupero della zona a livello del fiume, dove il verde sarà riqualificato. Il primo invece, a livello superiore, creerà un parco fruibile con arredi, alberature una bellissima ciclabile che i romani potranno godersi appieno. I lavori dovrebbero finire a marzo 2025, ma noi speriamo che possano concludersi anche prima”.
Domani 22 marzo sarà la “Giornata Mondiale dell’Acqua” e “Cittadinanzattiva” Lazio ha realizzato un dossier che parla di “dispersione idrica” nel Lazio. Ne parliamo con Massimo De Cristofaro.
“Troppo spesso pensiamo che l’acqua si possa sprecare, perché ne abbiamo tanta – dice – ma è un bene che può anche scarseggiare e questo dovremmo sempre ricordarcelo. Per quanto riguarda le perdite idriche, nel Lazio è soprattuto la provincia di Latina che ha condutture molto vecchie, mentre la Capitale va meglio… Il costo dell’acqua nelle bollette, invece, è aumentato perché è aumentata l’energia elettrica, ma a volte i rincari sono anche immotivati”.
