Il celebre dipinto di Dalì “Cristo di San Giovanni della Croce” arriva a Roma, nella chiesa di San Marcello al Corso. Lunedì 13 maggio, alle 18, è prevista l’apertura della mostra intitolata “Il Cristo di Dalì a Roma”, terza esposizione della Rassegna artistica “I Cieli Aperti”, parte del percorso culturale verso l’Anno Santo.
Il Cristo di Dalì in mostra a Roma
La mostra sarà accessibile gratuitamente fino al 23 giugno 2024. Il celebre dipinto “Cristo di San Giovanni della Croce” dell’artista spagnolo, noto anche come “Il Cristo di Port lligat” (1951, olio su tela, cm 204,8 x 115,9, Kelvingrove Art Gallery and Museum, Glasgow), sarà esposto per la prima volta insieme a un oggetto strettamente correlato, da cui Dalì trasse ispirazione.
Si tratta del “disegno-reliquia del Cristo Crocifisso” (inchiostro su carta, mm 57 x 47, 1542-1591), attribuito a San Giovanni della Croce e conservato nel reliquario del santo al Monasterio de la Encarnación di Ávila. L’inaugurazione dell’evento il 13 maggio sarà ad ingresso libero e gratuito fino a esaurimento posti. La mostra sarà aperta tutti i giorni dalle 8 alle 20 a partire dal 14 maggio.
Ha spiegato il dicastero per la nuova evangelizzazione: “Le due opere in mostra nella chiesa non sono mai state esposte, nella storia, l’una accanto all’altra, e per la prima volta si possono ammirare insieme. La speranza emerge in primo luogo dal Cristo, fluttuante nell’oscurità, che viene offerto dall’alto, come se lo spettatore lo vedesse con gli occhi del Padre, per il riscatto di un mondo che, subito sotto, sembra aver trovato un luminoso porto di salvezza. In più Dalì, artista spiritualmente inquieto, certo dell’esistenza di Dio e affascinato dalla bellezza di Cristo, non si può certamente considerare un prototipo di cattolicità lineare, ma resta un’emblematica figura di uomo del Novecento, quasi contemporaneo, abitato da una potente nostalgia di Dio”.