L’ondata di furti su auto ha raggiunto livelli allarmanti, con pezzi di ricambio preziosi che vengono sottratti con velocità sorprendente. Il fenomeno ha visto un aumento del 25% nei primi mesi del 2024, secondo i dati del Codacons. Anche il calciatore della Lazio, Luca Pellegrini, è stato colpito da questa tendenza, con la sua auto che è stata derubata mentre era parcheggiata. Le autorità hanno riscontrato 124 arresti e denunce correlate ai furti su auto solo nell’ultimo anno, svelando reti di criminalità organizzata operanti in depositi e officine clandestine.
I furti di pezzi di ricambio auto in crescita a Roma
La crisi dei pezzi di ricambio, con un aumento dei costi fino al 50% rispetto a tre anni fa, ha alimentato la domanda di furti su commissione.
Questa situazione ha reso le auto un bersaglio attraente per i ladri, spingendoli a operare in modo sempre più aggressivo e sofisticato.
Il mercato nero dei pezzi di ricambio
Le carrozzerie romane sono diventate terreno fertile per le attività illegali legate al furto di auto e di pezzi di ricambio. Anche le auto danneggiate o incidentate non sfuggono al radar dei ladri, che sfruttano ogni componente disponibile, dal platino nei catalizzatori al palladio nei silenziatori delle marmitte.
Le vetture nuove e di lusso sono particolarmente ambite, con danni che possono raggiungere cifre esorbitanti, costringendo i proprietari a costose sostituzioni.
La mappa dei furti
I furti su auto avvengono in continuazione, in ogni angolo della città di Roma. Nessun quartiere è immune da questa piaga, con zone come la Magliana, l’Appia e Conca d’Oro che registrano un aumento significativo dei crimini legati ai veicoli.
Il costo medio dell’assicurazione auto a Roma, nel frattempo, ha subito un aumento del 9,8% rispetto all’anno precedente, riflettendo l’impatto dei furti sulla sicurezza e sui costi per i residenti della città eterna.