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Maratona di Roma, Onorato: “Gesto del runner vergognoso, ma è un caso isolato”

Un runner che urina su un muro poco lontano dal Colosseo, questa la foto allegata alla pec che la direttrice del Parco archeologico del Colosseo, Alfonsina Russo, ha inviato al ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano, al sindaco Roberto Gualtieri, e ai Grandi eventi del Campidoglio per denunciare le “numerose criticità” registrate durante la maratona di Roma.

Maratona di Roma, Onorato: quella foto “una vergogna”

Alessandro Onorato, assessore a Sport e Grandi eventi del Campidoglio, ha commentato al Corriere della Sera lo scatto che ritrae il runner urinare sul muro: “Inaccettabile, una vergogna. Ma un comportamento isolato di una persona non può rovinare l’immagine festosa e sana di 40mila atleti, famiglie e appassionati che hanno segnato una pagina storica del podismo italiano. Stabilendo un record assoluto: mai Roma, e nessuna altra città italiana, ha avuto così tanti partecipanti”.

Proprio Onorato, nelle scorse ore, in una nota dichiarava che “con la Maratona domenica Roma ha vissuto una straordinaria giornata di sport. Non la rovinerei con delle polemiche spiacevoli, per il comportamento sicuramente deplorevole di alcuni a fronte di quarantamila partecipanti . Le istituzioni fanno il loro dovere si confrontano prima delle manifestazioni e successivamente su eventuali criticità. È uno stimolo a fare sempre meglio per tutti e a pretendere controlli sempre più capillari ciascuno per le sue competenze”.

Maratona di Roma, le polemiche

Alfonsina Russo, direttrice del Parco archeologico del Colosseo, ha scritto una lettera diretta agli organizzatori della maratona per sui disservizi che i turisti avrebbero subito: “I turisti non sono riusciti a raggiungere i varchi di ingresso nell’orario prenotato, così non solo è saltata la rigida turnazione, portando ad un accumulo di ingressi in alcune fasce orarie, ma si è anche di molto ridotto il numero dei visitatori, stimato tra le due e le tremila persone in meno”.

Ha aggiunto: “La gestione dell’evento, che ha interessato l’intera area in cui sono compresi i siti e la bigliettazione di questo parco (C0losseo, Foro Romano, Palatino, Domus Aurea) ha creato numerose criticità causate dalle inadempienze da parte degli organizzatori che hanno disatteso le prescrizioni stabilite nei tavoli tecnici”.