La città di Roma si prepara a ospitare la maratona oratoria contro i femminicidi e gli stupri perpetrati da Hamas. Organizzata dall’associazione ‘Setteottobre’, la maratona avrà luogo il 7 marzo in Piazza Santi Apostoli alle 18:00, in occasione della vigilia dell’8 marzo, festa della donna. Numerose personalità del mondo della cultura, della politica e del femminismo hanno già confermato la loro partecipazione, incluso il sostegno di figure come Maria Elena Boschi, Maria Stella Gelmini, e Simonetta Matone.
Denuncia e sensibilizzazione, la maratona del 7 marzo a Roma
L’associazione ‘Setteottobre’ solleva una denuncia contro il silenzio internazionale riguardante i femminicidi e gli stupri commessi da Hamas il 7 ottobre 2023, in Israele.
Tale violenza, perpetrata su centinaia di donne, ha trovato un’incredibile mancanza di riconoscimento e condanna da parte delle organizzazioni internazionali per i diritti umani e di alcune componenti del movimento femminista.
Questa maratona rappresenta un grido di indignazione e un’opportunità per coloro che desiderano dare voce alle vittime e chiedere giustizia.
I temi della maratona
L’evento del 7 marzo mira a sensibilizzare l’opinione pubblica sull’importanza di riconoscere e combattere la violenza di genere e a chiedere il rilascio dei numerosi ostaggi, ancora detenuti da Hamas.
Attraverso una serie di interventi e testimonianze, la maratona mira a mobilitare l’opinione pubblica e a sollecitare un’azione internazionale contro i crimini contro l’umanità commessi da Hamas.
L’associazione ‘Setteottobre’ si impegna a proseguire la lotta per difendere Israele e i valori delle democrazie liberali. Con il sostegno di numerose personalità di spicco e oltre 450 adesioni, l’associazione mira a promuovere progetti educativi, osservatori sull’antisemitismo e l’odio antioccidentale, e a sensibilizzare l’opinione pubblica sulle sfide attuali legate ai diritti umani e alla dignità delle donne.