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Spari a Roma, due ragazzi gambizzati sulla Casilina: indagini in corso

Spari a Roma, due ragazzi gambizzati sulla Casilina: indagini in corso
I Carabinieri intervenuti in via Casilina

Si torna a sparare sulle strade di Roma. Due ragazzi di 26 anni sono stati gambizzati in zona Borgata Finocchio in quello che appare come un agguato. I giovani feriti alle gambe da colpi d’arma da fuoco sono stati trasportati in ospedale, ma non sono in pericolo di vita.

Spari a Roma, due ragazzi gambizzati sulla Casilina

E’ successo nella serata di ieri sabato 2 marzo in via Casilina all’altezza del civico 2065. Le vittime con precedenti sarebbero stati avvicinati da un uomo con il volto coperto che ha sparato con una pistola colpendoli alle gambe per poi dileguarsi nel buio.

Sempre secondo il racconto dei giovani albanesi di 26 anni, al momento dell’agguato si trovavano su un’auto a noleggio quando sono stati affiancati da un altro mezzo dal quale è sceso l’aggressore che ha fatto fuoco.

Indagini in corso

Spari a Roma, due ragazzi gambizzati sulla Casilina: indagini in corso
I Carabinieri intervenuti in via Casilina

Le vittime sono state trasportate in codice giallo ai pronto soccorso degli ospedali Tor Vergata e Casilino. Sarebbero almeno quattro i colpi esplosi dall’aggressore, che avrebbe sparato a bruciapelo colpendo le vittime alle gambe.

A dare l’allarme una segnalazione al 112 che ha portato sul posto i carabinieri della compagnia e del nucleo investigativo di Frascati e le ambulanze del 118. Sono in corso le indagini per ricostruire quanto accaduto e rintracciare il responsabile.

Il precedente

Un agguato simile a quello raccontato da un uomo di 39 anni che ieri mattina è stato ferito da un colpo d’arma da fuoco esploso da un uomo in scooter mentre si trovava all’esterno del campo rom Albuccione a Guidonia.

L’uomo, un 39enne rom già noto alle forze dell’ordine e domiciliato al campo, si è presentato accompagnato dai familiari intorno alle 9 di mattina al pronto soccorso del policlinico Umberto I con una ferita d’arma da fuoco al torace.

Insieme alla moglie ha detto di esser stato avvinato un’ora prima da uno sconosciuto in sella a uno scooter mentre si trovava all’esterno del campo e di esser stato ferito con un proiettile esploso prima di fuggire. La vittima è stata operata e resta ricoverata in ospedale con una prognosi di 20 giorni. Sul caso indaga la Polizia.