Al ritorno da un viaggio a Venafro, Isernia, un uomo georgiano di 36 anni è stato sorpreso con grimaldelli e gioielli ed è stato fermato dagli agenti di Ponte Milvio con l’accusa di ricettazione.
Al momento del controllo, aveva con sé due sacchetti contenenti gioielli in oro e un astuccio con grimaldelli, un mazzo di chiavi, una piccola lastra in plastica e un tagliando autostradale a conferma dei suoi spostamenti.
Roma, gioielli e grimaldelli: fermato
In casa sua, gli agenti hanno trovato molti altri gioielli di dubbia provenienza, borse e occhiali di marca di valore, ulteriori grimaldelli, 1.600 euro in contanti e un dispositivo di fabbricazione russa del valore di oltre 7.000 euro, capace di catturare le frequenze di dispositivi elettronici come centraline di auto, serrande e tapparelle, per aprirle senza danneggiarle.
Dopo aver contattato le forze dell’ordine di Venafro, gli investigatori hanno scoperto che proprio quel pomeriggio era stata presentata una denuncia di furto in appartamento e la refurtiva corrispondeva a quella trovata nelle tasche del 36enne, che è stato portato in custodia a Regina Coeli.
Ricettazione, il precedente
A gennaio, in una casa a Roma, sono stati rinvenuti centinaia di scatole di profumi e cosmetici rubati, insieme a stecche di sigarette e abbigliamento. Il bottino è stato scoperto dai carabinieri, che hanno notato un comportamento sospetto di un uomo mentre erano in pattuglia in largo Fratelli Lumiere nel quadrante nord della città. Hanno quindi deciso di investigare ulteriormente, scoprendo cumuli di oggetti rubati provenienti da vari negozi all’interno di un appartamento.
L’uomo è stato quindi arrestato. I carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Roma Monte Sacro hanno fermato un uomo, senza fissa dimora, che riceveva il reddito di cittadinanza ed è gravemente indiziato del reato di ricettazione.
