Qui il servizio realizzato per la puntata di Non solo Roma del 16 febbraio 2024.
Da un po’ di tempo a questa parte Roma appare ancora più del solito un grande cantiere a cielo aperto, sembra quasi si stia rifacendo il look. Sembra o è così? È proprio così, anche in vista di una data importante per la fede e per il turismo quale quella del Giubileo del 2025. Molti cantieri però non saranno terminati per quella data e slitteranno all’anno successivo, mentre altri partiranno l’anno dopo e altri ancora invece erano già previsti per il 2030, data in cui si sperava di poter ospitare l’Expo.
Cantieri a Roma, tra disagi e necessità
Lavori in corso ma con poche certezze sui tempi di chiusura, così come non è ben chiaro quanti cantieri ci siano attualmente nella Capitale: tra riqualificazione di svariati chilometri di strade cittadine, la manutenzione straordinaria dei marciapiedi della città, interventi su infrastrutture, monumenti ed edifici c’è chi stima oltre 1300 interventi, altri addirittura almeno 1600.
Certo è che spostarsi a Roma è un’impresa, da sempre, e lo diventa ancor di più se ci sono vari intoppi lungo la via, sia per i pedoni che per le auto. Per non parlare poi di chi si muove in bici o sui monopattini. Da San Giovanni a piazza della Repubblica, da Castel Sant’Angelo a piazza Venezia, oggi Roma è piena di cartelli che indicano i lavori in corso: certo ci sono i disagi, ma è innegabile che questi lavori siano necessari per rendere performante, competitiva, sostenibile ed efficiente una città dalle tante potenzialità, anche se i disagi alla fine dei conti sono quelli che purtroppo rimangono più impressi nelle cronache di tutti i giorni.
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