Home NOTIZIE ATTUALITÀ L’ospedale Bambino Gesù si trasferirà nell’area dell’ex Forlanini: siglata l’intesa

L’ospedale Bambino Gesù si trasferirà nell’area dell’ex Forlanini: siglata l’intesa

L’ospedale Bambino Gesù si trasferirà nell’area dell’ex Forlanini: siglata intesa
l'ex ospedale Forlanini a Roma

Gli spazi dell’ex ospedale Forlanini di Roma dismesso nel 201

5 accoglieranno la nuova sede dell’ospedale Pediatrico Bambino Gesù. E’ stata firmata una dichiarazione d’intenti tra il Vaticano e il Governo per ufficializzare l’accordo che era allo studio da circa un anno.

L’ospedale Bambino Gesù si trasferirà nell’area dell’ex Forlanini: siglata intesa

A sottoscrivere la dichiarazione ieri 8 febbraio nella sede dell’Ambasciata d’Italia presso la Santa Sede, il segretario di Stato di Sua Santità, Cardinale Pietro Parolin, e il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.

Leggi anche: Roma, Meloni visita la mostra su Berlinguer a Testaccio: “La politica è l’unica soluzione ai problemi”

Nell’accordo si riconosce “il livello di assoluta eccellenza nel campo dell’assistenza sanitaria pediatrica e della ricerca biomedica a livello nazionale e internazionale dell’Ospedale Bambino Gesù” e anche che “le sue attuali strutture, e in particolare la sede storica di Sant’Onofrio, non consentono né ulteriori ampliamenti né miglioramenti dell’offerta sanitaria o delle attività di ricerca”.

Nuova sede del Bambino Gesù

Per questo, il Governo della Repubblica Italiana e la Santa Sede dichiarano di aver individuato nell’area dell’ex ospedale Carlo Forlanini di Roma “uno dei luoghi più idonei per la realizzazione della nuova sede” del Bambino Gesù.

Il Vaticano acquisterà l’area e l’immobile dalla Regione Lazio. Sarà quindi l’Inail a realizzate il nuovo ospedale. Nel dettaglio i prossimi passi dopo la firma, un percorso che dovrebbe concludersi entro il 2030.

I prossimi passi

La Dichiarazione delinea quindi una serie di obiettivi che ciascuna parte si impegna a conseguire e specifica i passaggi principali dell’operazione. Il primo è l’acquisito – per un prezzo da stabilirsi – da parte della Santa Sede dell’area e dell’immobile dalla Regione Lazio.

La Santa Sede darà all’Inail il diritto di superficie per un periodo e un valore da concordarsi. L’Inail quindi si occuperà della realizzazione del nuovo ospedale. Quindi è previsto “l’affitto da parte di Inail del nuovo plesso dell’ospedale, verso il corrispettivo di un canone che remuneri l’investimento di Inail”. Infine ci sarà la stipula di un accordo tra Santa Sede e Italia per il trasferimento delle immunità di cui agli artt. 15 e 16 del Trattato del Laterano alla nuova sede del Bambino Gesù.

Alla cerimonia hanno preso parte anche il Ministro della salute Orazio Schillaci, il Presidente della Regione Lazio Francesco Rocca, il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri, il Commissario straordinario di Inail Fabrizio D’Ascenzo, l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Cassa Depositi e Prestiti Dario Scannapieco e il Presidente dell’Ospedale pediatrico Bambino Gesù Tiziano Onesti.

Rocca: “Soddisfazione per intesa tra governo e Santa Sede”

“Come amministrazione regionale – dichiara Rocca – esprimiamo soddisfazione per la dichiarazione d’intenti tra governo italiano e Santa Sede sul futuro dell’ospedale pediatrico Bambino Gesù. Si tratta di un primo passo di un percorso che porterà alla restituzione del Forlanini alla sua vocazione di presidio a difesa della salute dei più fragili”.

Gualtieri: “Grande opportunità per rafforzare un polo di eccellenza sanitaria”

Per il sindaco di Roma Roberto Gualtieri “utilizzare l’area dell’ex Ospedale Forlanini per la nuova sede del Bambino Gesù rappresenta una grande opportunità per rafforzare un polo di eccellenza sanitaria apprezzato in tutto il mondo e rigenerare un pezzo importante della città mantenendone la sua vocazione”.