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Violenza su donne, al Cav Tor Vergata accolte 300 done in un anno

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Sono oltre 300 le donne che in un anno si sono rivolte Centro anti violenza universitario ‘Elena Gianini Belotti’ della Regione Lazio, situato nella Macroarea di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma Tor Vergata, che ha iniziato la propria attività il 1° febbraio 2023.

Lunedì 29 gennaio, alle 17, nell’aula Moscati della Macroarea di Lettere e Filosofia, si terrà un evento per celebrare il primo anno di attività del Centro anti violenza dell’Università di Roma Tor Vergata. All’evento saranno presenti autorità territoriali e accademiche, e sarà aperto alla partecipazione della comunità universitaria e del territorio del VI Municipio, con il Centro ‘Elena Gianini Belotti’ come punto di riferimento nella lotta contro la violenza sulle donne.

Il Centro anti violenza universitario ‘Elena Gianini Belotti’ si integra in una rete di supporto offerta dall’università, che comprende il Codice Rosa del Policlinico Tor Vergata, il CUG, il servizio di consulenza psicologica per gli studenti, il welcome office e le associazioni studentesche. Collabora attivamente con servizi sociali, forze dell’ordine, ospedali e consultori. Il Centro svolge un ruolo cruciale sia per la comunità locale che per l’ambiente accademico.

Durante questo anno di attività, sono state gestite oltre 300 chiamate e appuntamenti, coinvolgendo più di 100 donne nel processo di liberarsi dalla violenza. La maggioranza di queste donne sono italiane, con un’età compresa tra i 31 ei 40 anni.

Violenza sulle donne, Levialdi Ghiron: “Un anno di Cav, traguardo importante”

Il rettore dell’università di Roma Tor Vergata Nathan Levialdi Ghiron ha scritto: “Il Cav ‘Elena Gianini Belotti’, centro antiviolenza del nostro Ateneo, festeggia e celebra un anno di attività. Un traguardo importante per la promozione di una società equa e inclusiva e un ulteriore passo avanti nel contrasto a ogni forma di violenza e di discriminazione. Il nostro Ateneo, in sinergia con la Regione e con le associazioni e istituzioni del territorio, ha attivato da tempo una rete di cura e tutela della persona della quale il Centro Antiviolenza è uno dei tasselli fondamentali. Soprattutto ora, che la violenza tra i giovani è in continua crescita, è essenziale intercettarli e proteggerli nei luoghi che frequentano abitualmente”.