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Roma, chef Rubio fermato mentre andava al sit-in pro Palestina: in auto una tanica con sangue animale

Roma, chef Rubio fermato mentre andava al sit-in pro Palestina: in auto una tanica con sangue animale
chef Rubio - immagine di repertorio

Nei guai Gabriele Rubini, noto come chef Rubio, ex rugbista e ora protagonista di trasmissioni tv come cuoco. Chef Rubio è stato fermato questa mattina a Roma, nell’ambito dell’attività di controllo del territorio effettuata da personale delle Volanti, con una tanica con cinque litri di una sostanza compatibile con sangue animale.

Roma, chef Rubio fermato mentre andava al sit-in pro Palestina: in auto una tanica con sangue animale

La tanica era custodita all’interno del veicolo a bordo del quale viaggiava per andare ad una manifestazione pro Palestina in programma questa mattina nei pressi del Ministero degli Affari Esteri. Portato al Commissariato Prenestino per gli approfondimenti del caso, lo chef avrebbe detto che nella tanica c’era sangue animale di origine bovina e suina, destinato a usi culinari.

Le analisi su liquido

Gli agenti della Polizia Scientifica hanno proceduto alla campionatura della sostanza. Saranno le analisi a stabilire quale fosse la natura del liquido contenuto nella tanica di plastica. Qualora fosse confermata la provenienza animale si procederà a norma di legge.

Gli organizzatori della manifestazione: “In protesta per denunciare censura a chi è solidale al popolo palestinese”

A spiegare la presenza di Rubini alla manifestazione è una nota diffusa sulla pagina Facebook di Potere al Popolo Roma in protesta oggi insieme a Cambiare Rotta e Osa-Opposizione Studentesca di Alternativa, di fronte alla Farnesina “per denunciare la vergognosa censura e repressione nei confronti di chi è solidale al popolo palestinese”.

La maglietta con i colori della bandiera palestinese

In questo caso secondo quanto si legge vittima della censura sarebbe stato chef Rubio. “Il Ministero degli Esteri infatti, – scrivono gli organizzatori del sit-in – ha recentemente censurato i video dell’iniziativa culturale dell’Istituto Italiano di Cultura di Cordoba a cui aveva partecipato Gabriele Rubini, in arte Chef Rubio, poiché lo stesso Rubio in quella occasione aveva indossato una maglietta con i colori della bandiera palestinese e aveva dimostrato in altre sedi la sua solidarietà alla Palestina”.

E’ di oggi la decisione della Questura di Roma di spostare ad altra data il corteo indetto per domani 27 gennaio nel Giorno della memoria dal Movimento degli studenti palestinesi in Italia.