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Bambino precipitato dal B&B a Roma, ancora in terapia intensiva

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Si trova ancora in terapia intensiva, in prognosi riservata, il bambino di nazionalità americana che nella notte tra martedì 16 e mercoledì 17 gennaio è precipitato da un bed and breakfast a Roma. Il piccolo di 10 anni è caduto nel vuoto dal terzo piano di una struttura in via dei Banchi Nuovi. La famiglia, in visita nella Capitale, stava dormendo con le finestre aperte, e sembra che il bambino si sia svegliato e sia caduto dalla finestra. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e il personale del 118, che ha trasportato d’urgenza il bimbo all’ospedale pediatrico Bambino Gesù.

Come sta il bambino caduto dal terzo piano

Le condizioni del bambino sono gravi, ed è stato ricoverato nel reparto di terapia intensiva, insieme alla madre. Il dramma è avvenuto intorno alle 4.30 di mercoledì 17 gennaio.

L’intervento della madre, che ha lanciato urla disperate, ha attirato l’attenzione dei carabinieri. All’arrivo delle forze dell’ordine, i genitori erano in pigiama, e il bimbo giaceva a terra dopo una caduta dal terzo piano. La finestra della camera dove dormivano i fratelli era aperta.

Indagini in corso

Il bimbo dormiva in camera con il fratello più grande, mentre i genitori alloggiavano nella stanza attigua. Le indagini sono in corso per ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente.

Saranno fondamentali le testimonianze dei genitori e del bambino stesso, se sarà possibile ottenerla, nonché i rilievi dei carabinieri del nucleo investigativo di via in Selci.

La comunità è scossa da questo tragico evento, e l’attenzione è ora rivolta al supporto delle vittime e alla comprensione delle circostanze che hanno portato a questa drammatica vicenda.