E’ morto in ospedale dopo 24 ore di agonia Luigi Locantore il 70enne investito lo scorso 1 dicembre a Roma in zona Montesacro da due persone su uno scooter rubato.
L’incidente è avvenuto intorno alle 22 in viale Carnaro all’altezza del civico 9. Secondo una prima ricostruzione il pensionato stava attraversando la strada sulle strisce pedonali quando è stato travolto da uno scooter Piaggio Liberty rubato con a bordo due persone che hanno poi abbandonato il mezzo e sono scappate a piedi.
Roma, investono e uccidono 70enne con uno scooter rubato poi la fuga: caccia al pirata della strada di Montesacro
A dare l’allarme i passanti che hanno chiamato il 112 facendo arrivare sul posto l’ambulanza e le pattuglie della Polizia locale di Roma. La vittima è stata portata in gravissime condizioni prima all’ospedale Pertini e poi trasferita al policlinico Gemelli ma è deceduto il giorno dopo, 2 dicembre. Troppo gravi le ferite riportate nell’impatto con il ciclomotore.
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Indagini in corso
Sul posto i caschi bianchi del XIII Gruppo Aurelio della Polizia Locale che hanno eseguito i rilievi e gli accertamenti per risalire ai responsabili. Dalle verifiche è risultato quindi che lo scooter che ha investito il 70enne era stato rubato.
Secondo quanto riporta la Repubblica Luigi Locantore, era originario della Basilicata e si trovava a Roma per visitare la figlia che vive nel quartiere dove è avvenuto l’incidente mortale. Al vaglio degli inquirenti le immagini delle telecamere di video sorveglianza della zona per trovare elementi utili per rintracciare i responsabili.
Strage di pedoni: 401 i decessi per investimento in Italia nel 2023
Dal 1° gennaio al 3 dicembre 2023, sono stati 401 i decessi per investimento in Italia, 257 uomini e 144 donne: 210 avevano più di 65 anni; nove i pedoni morti nell’ultima settimana. Sono alcuni dati contenuti del report in tempo reale dell’Osservatorio Pedoni diffuso dall’Associazione Sostenitori e Amici della Polizia Stradale (Asaps), in collaborazione con Sapidata.
Questo dato, viene precisato, è parziale e non tiene conto dei gravi feriti che potrebbero perdere la vita negli ospedali anche a distanza di mesi. Nell’ultima settimana sono stati 9 i decessi tra gli utenti più vulnerabili. Molti pedoni sono stati uccisi nel luogo più sicuro, sulle strisce pedonali dei centri urbani, nonostante sia prevista la perdita di 8 punti dalla patente in caso di mancata precedenza da parte dei conducenti dei veicoli. O addirittura mentre camminavano sul marciapiede.
Nel Lazio 66 decessi, 37 a Roma
Nel Lazio è una vera strage con 66 decessi, un sesto del totale, di cui ben 37 a Roma. Ma i dati sono molto preoccupanti anche in Campania e in Lombardia. Secondo il report Asaps, ben 210 pedoni avevano più di 65 anni. Sono 17 i pedoni con meno di 17 anni. Asaps, al fine di sensibilizzare sempre più sul tema della sicurezza stradale, ha attivato la geolocalizzazione aggiornata in tempo reale con i luoghi degli omicidi stradali, con il dettaglio delle vie, l’età del pedone e il veicolo investitore. E’ possibile visualizzare la mappa sul sito www.asaps.it.
