Nella giornata di oggi, martedì 14 novembre, i pendolari della Metromare Roma-Lido hanno affrontato le solite sfide, con pesanti ritardi e cancellazioni che hanno creato caos nei percorsi da e per il capolinea di Porta San Paolo in direzione Cristoforo Colombo. I tempi di attesa si sono protratti fino a 30 minuti tra un convoglio e l’altro, complicando notevolmente la routine dei viaggiatori lungo l’ex tratta Roma Lido.
Ritardi sulla Roma-Lido Metromare
Dal primo mattino, la situazione è stata difficile, con tabelloni luminosi che indicavano attese di almeno mezz’ora per i pendolari.
In particolare, la corsa delle 7:05, uno degli orari di punta del mattino, è stata direttamente soppressa, contribuendo a riempire ulteriormente le banchine e a costringere le persone a viaggiare in condizioni di sovraffollamento.
Disagi anche ieri
Il disagio non è un evento isolato, poiché il giorno precedente, lunedì 13 novembre, i pendolari hanno già sperimentato ritardi significativi, con attese che si sono estese fino a 45 minuti, specialmente nel pomeriggio.
Il Comitato pendolari della Roma-Lido ha documentato la situazione con una foto degli utenti, rimasti senza treno, costretti a fare a spintoni per salire su un autobus alle 21:15.
Il guasto elettrico sulla Roma-Lido
Le cause di questi problemi risalgono a problemi di tensione elettrica nella stazione di Lido Centro, annunciati dalla Cotral intorno alle 21 del giorno precedente.
Il servizio è stato momentaneamente fermo, e sono state impiegate navette sostitutive, che, inevitabilmente, sono state prese d’assalto dai passeggeri in cerca di alternative.
È importante ricordare le promesse fatte per il futuro della Metromare. Secondo gli impegni, entro il 2024, i tempi di percorrenza dovrebbero ridursi a un treno ogni sei minuti. Tuttavia, i pendolari si augurano ora di trovare semplicemente un treno quando arrivano in stazione, poiché la realtà quotidiana dimostra che accontentarsi potrebbe essere l’unica opzione, considerando che la situazione potrebbe peggiorare ancora.
