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Perché Spalletti non ha convocato Immobile: la risposta del ct

Perché Spalletti non ha convocato Immobile in vista del doppio impegno che attende l’Italia nel girone di qualificazione agli Europei contro Macedonia del nord e Ucraina? Una domanda che si ripetono da giorni i tifosi della Lazio e non solo.

L’esclusione del capitano biancoceleste ha sorpreso. Le prossime due gare, infatti, saranno decisive per l’Italia per accedere agli Europei. E Spalletti farà a meno di quello che fino a poche settimane fa era considerato l’attaccante titolare della squadra.
Immobile ha vissuto un avvio di stagione incerto, per via di qualche problema fisico e una condizione non ottimale. Ma nelle ultime gare è apparso più vivo sotto ogni aspetto. Tanto da risultare determinante nella doppia vittoria con Sassuolo e Feyenoord.

Le parole di Spalletti su Immobile

immobile spalletti
 

In conferenza stampa Spalletti ha commentato la scelta di non convocare Immobile: “Io non sconvoco nessuno. Per quanto riguarda Immobile, lo riteniamo un calciatore molto importante che seguiamo sempre con totale attenzione come tutti i calciatori. Andiamo a vedere le partite, gli allenamenti, anche se alla Lazio ancora non sono stato. In questo momento qui mi sembrava che gli altri tre che ho convocato fossero più in condizione, anche se in Champions ha fatto bene, ha realizzato un gran gol, e gli ho fatto pure i complimenti quando ci ha parlato. I criteri poi sono quelli di andare a vincere le partite che andiamo a giocare, convocare i migliori tenendo conto di tante cose. Io lavoro nella sua totalità quando faccio certe scelte”.

Ha continuato Spalletti, parlando delle convocazioni: “È dipeso un po’ dal momento che stanno attraversando anche col club. Poi molte sono riconferme. Jorginho, ad esempio, è stato convocato ora perché tra settembre e ottobre aveva giocato poco. Però lui aveva sempre fatto vedere il desiderio di far parte di questo gruppo, ci avevo parlato telefonicamente e aveva espresso tutto il suo desiderio di vestire questa maglia. Ora sta giocando con regolarità, mi sembra stia meglio, è tornato a essere l’uomo squadra, il regista che indica la via, è diventato il capitano dell’Arsenal: ci sono segnali molto positivi che poi hanno portato a questa convocazione”

Sui possibili infortuni: “C’è Cambiaso che ha una caviglia gonfia, Cristante che ha un affaticamento muscolare e c’è da fare attenzione al primo e al secondo allenamento. Locatelli l’abbiamo mandato a casa, Jorginho ha dei punti in testa rimediati nell’ultima partita e bisogna fare grande attenzione, ma noi abbiamo bisogno dei suoi piedi”.

Sulla formazione: “A noi vincere la prima gara ci dà un vantaggio sulla seconda, quindi facciamo attenzione a quella formazione lì. Poi possono esserci alcune valutazioni sui calciatori in vista delle due gare ravvicinate, ma a prescindere non faccio una formazione per la prima partita e un’altra per la seconda. È chiaro che qualcosa verrà cambiato, però si fa una cosa per volta”.