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Come comportarsi in caso di forte vento: i consigli della protezione civile

Pioggia e forte vento a Roma, la tempesta Ciaran è pronta ad abbattersi sul Lazio e sulla Capitale. A spaventare sono soprattutto le forti raffiche di vento previste verso sera. Raffiche di Libeccio e Scirocco che potranno superare i 90 km/h. Le prime si abbatteranno con forza sulle coste tirreniche.

Forte vento a Roma, i consigli della protezione civile

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Maltempo a Roma e nel Lazio

Proprio in merito alle forti raffiche di vento previste a Roma, la Protezione civile ha voluto fornire alcuni consigli su come comportarsi in situazioni del genere. La Protezione Civile di Roma Capitale, infatti, raccomanda di adottare comportamenti di autoprotezione per prevenire i rischi associati al forte vento previsto in queste ore.

Inoltre, la Protezione civile consiglia di evitare la pratica di attività sportive, l’attraversamento e la sosta nelle aree verdi e nei parchi per il possibile verificarsi di rotture di rami, anche di grandi dimensioni, o cadute di alberi.

Si invita, inoltre, alla massima cautela nell’avvicinarsi alle zone costiere e ai litorali, evitando di sostare su pontili e moli. In generale evitare, se possibile, di rimanere all’aperto, specie nelle zone maggiormente esposte al vento e scegliere una posizione riparata vista la possibile caduta di oggetti. Fare attenzione anche alle strutture mobili, come tendoni, gazebo, impalcature, strutture espositive o commerciali temporanee, che potrebbero non tenere in caso di forti raffiche.

Forte vento, consigli alla guida

Per quanto riguarda invece la guida durante le forti raffiche di vento, la Protezione civile consiglia di guidare con cautela le automobili e i motoveicoli, per evitare possibili sbandamenti, e all’occorrenza fermarsi. Prestare particolare attenzione nei tratti stradali esposti, come quelli all’uscita dalle gallerie e nei viadotti. Infine, particolare prudenza se si è alla guida di furgoni, mezzi telonati e caravan, che possono essere letteralmente spostati dalle raffiche di vento anche quando l’intensità non raggiunge punte molte elevate.

Tempesta Ciaran, cos’è

Intervistato da Repubblica, Antonio Sanò, fondatore e direttore del sito iLMeteo.it, ha spiegato come si forma una tempesta come Ciaran, che secondo gli esperti sarà una delle più forti degli ultimi anni: “ome si forma una tempesta del genere: “Si forma durante il periodo autunnale negli oceani perché la terra si sta raffreddando alle alte latitudini mentre i mari sono ancora tiepidi dopo l’estate. Quando aria più fresca scende di latitudine, si formano cicloni che sugli oceani possono essere più ampi e profondi e potenti come uragani. Più il mare è caldo più sono possibili uragani. La particolarità è stata che una tempesta extra tropicale di fatto un uragano ad intensità ridotta si sia portata fino alle coste europee sintomo di un surriscaldamento generale dei mari ed oceani del pianeta”.