
Stop allo spreco alimentare: nella Capitale sono oltre 40 le scuole che hanno già aderito alla campagna di informazione e sensibilizzazione. L’obiettivo, chiaro e determinante è quello di ridurre appunto gli sprechi a iniziare dalle scuole.
Esiste un ricettario che il Banco Alimentare del Lazio e la Sodexo, azienda di servizi di ristorazione in molte scuole capitoline, hanno redatto e si può scaricare dal portale del municipio I di Roma Capitale.
Stop spreco alimentare: le scuole romane in prima linea: e c’è il ricettario
Il ricettario anti sprechi è una guida che offre soluzioni e idee. Partendo dal fatto che “il rispetto del pianeta inizia a tavolo con noi”, il testo dà consigli su come evitare di buttare il cibo.
Leggi anche: Scuola, da postura ad alimentazione: decalogo pediatri per rientro in classe
Un’idea è “pianificare gli acquisti”, surgelando i prodotti, e “facendo la spesa quando non abbiamo fame”. Non mancano consigli pratici, come conservare il basiico o per evitare che le banane s’invecchino ad esempio
Le ricette anti spreco nelle scuole di Roma
“Nel giorno dedicato alla consapevolezza sugli sprechi e le perdite alimentari, abbiamo deciso di promuovere un’iniziativa legata ad un menù specifico per i bambini delle scuole e riproposto in uno speciale ‘ricettario antispreco’ rivolto alle famiglie, con anche i consigli su come evitare sprechi- ha detto Piero Pini, direttore regionale area Centro-Sud scuole e sanità di Sodexo Italia –
“I valori della semplicità, dell’essenzialità e della praticità colti dalle nostre tradizioni gastronomiche regionali, interpretati in chiave innovativa, ci aprono così le porte ad un futuro più consapevole e sostenibile.”

Il menù proposto alle scuole, con adesione di 43 plessi nel municipio I, ha puntato su due portate anti spreco: la “pasta picchiapò” e il “gateau di patate”.
Ovvero piatti di recupero, il primo tipico della cultura alimentare romana e il secondo è uno “svuota frigo”.
Stop spreco alimentare: valore del cibo insegnato a scuola
“Crediamo fermamente che la scuola, per la sua valenza educativa, sia luogo privilegiato per l’educazione alimentare, la sensibilizzazione sul contrasto allo spreco alimentare e la promozione della cultura del valore del cibo – ha detto Giuliano Visconti, presidente del Banco Alimentare del Lazio ODV – È fondamentale indirizzare le giovani generazioni ad un consumo consapevole e quindi equilibrato”.
Leggi anche: Acqua, Acea riparte con la campagna anti-spreco
Nell’iniziativa sono state coinvolte ben 35 cucine scolastiche. Servono le mense di 12 nidi, 5 sezioni ponte, 26 scuole dell’infanzia, 23 scuole primarie e 7 scuole secondarie di primo grado. Le scuole coinvolte si riferiscono:
– all’Istituto Comprensivo Elsa Morante
– all’Istituto Comprensivo Daniele Manin
– all’Istituto Comprensivo Dante Alighieri
– all’Istituto Comprensivo Virgilio
– all’Istituto Comprensivo Francesco Guicciardini
– all’Istituto Comprensivo Ennio Quirino Visconti
– all’Istituto Comprensivo via delle Carine
– all’Istituto Comprensivo Regina Elena
– all’Istituto Comprensivo Claudio Abbado
– all’Istituto Comprensivo V.L. Rizzo
– all’Istituto Comprensivo Regina margherita
– all’Istituto Comprensivo Via Parco della Vittoria
– Scuole dell’infanzia comunali di Via galvani, Via Del Falco, Via dei Genovesi, Piazza della Scala