Dalle minacce alla spedizione punitiva per uno sguardo “troppo insistente”. E’ successo in un parcheggio a Roma nord dove alla fine del mese scorso si sono imbattuti un giovane egiziano e un filippino. Tra i due ci sarebbe stato uno sguardo di troppo appunto. Abbastanza da far partire prima le minacce e poi le coltellate. Non subito però ma qualche giorno dopo in un parco di via Pineta Sacchetti dove il 2 settembre scorso è scattata la rissa con feriti.
Le indagini
Le indagini dei poliziotti del Distretto Aurelio sono partite proprio dalla rissa in via della Pineta Sacchetti a inizio mese quando le volanti, inviate sul posto, sono state fermate da un gruppo di persone che chiedevano soccorso per tre uomini feriti a seguito di un’aggressione con arma da taglio.
Tra la denuncia delle vittime e altre testimonianze è stato quindi possibile ricostruire una vicenda che aveva inizio giorni prima in un parcheggio di Roma nord. Lì uno dei feriti di via della Pineta Sacchetti avrebbe avuto una discussione con un ragazzo 25enne di origini egiziane che prima di andare via lo avrebbe minacciato.
La spedizione punitiva per uno sguardo di troppo
Pochi giorni dopo, mentre la vittima si trovava nel parco della Pineta Sacchetti insieme ad amici e familiari, ha visto arrivare il 25enne con cui aveva discusso, accompagnato da una terza persona.
L’uomo si è avvicinato e, dopo un breve scambio di poche parole, avrebbe estratto un coltello riuscendo a ferire il ragazzo filippino che è stato difeso dagli amici. A dare una mano all’aggressore egiziano invece sarebbero intervenuti almeno altri 2 connazionali che hanno ferito ancora la prima vittima ed anche alcuni suoi amici. Riuscendo inoltre a rubare alle vittime un cellulare, dei soldi e le chiavi di una delle loro auto.
Arrestati gli aggressori: tre 20enni egiziani
Gli accertamenti hanno permesso di identificare i 3 aggressori, due 20enni ed un 25enne, tutti nati in Egitto e senza fissa dimora. I due più giovani, dopo alcuni giorni di serrate ricerche, sono stati rintracciati in via di Boccea.
Trovato sulla stessa strada ma in tempi diversi anche il 25enne, ovvero colui che avrebbe sferrato per primo la coltellata. Quest’ultimo, alla vista dell’auto della polizia, ha tentato la fuga ma è stato fermato poco dopo. L’egiziano è stato trovato con poco più di 40 grammi di “fumo” ed è stato arrestato in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Per l’aggressione in via della Pineta Sacchetti tutti e tre gli egiziani sono stati sottoposti a fermo di indiziato di delitto in quanto gravemente indiziati dei reati di rapina e lesioni. La Procura ha chiesto ed ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Roma la convalida dell’arresto e l’adozione della misura della custodia cautelare in carcere per tutti gli indagati.