Home PROGRAMMI A VISO SCOPERTO Eco ansia ed altre follie (con Franco Battaglia)

Eco ansia ed altre follie (con Franco Battaglia)

 

Franco Battaglia, Prof. di Chimica Fisica, Univ. Modena e membro di Clintel Italia, torna in trasmissione per parlare delle recenti “derive climatiche”, istituzioni, media e perfino il Papa, attraverso il catastrofismo e il terrore vorrebbero farci credere che siamo in emergenza climatica e che la colpa è tutta dell’uomo.

Proprio contro questo catastrofismo anti scientifico si scaglia l’ultimo comunicato stampa di Clintel Italia, che trovate e fondo articolo. Clintel-Italia, già promtrice della Petizione «Non c’è alcuna emergenza climatica» inviata al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che però non l’ha mai presa in considerazione.

L’ormai tristemente famosa Giorgia Vasaperna, l’attrice che ha inscenato un pianto davanti al ministro Pichetto Fratin, dichiarando di soffrire di eco ansia.

Sul profilo Instagram si definisce “Femminista, scrittrice, attrice, viaggiatrice, vegetariana”. Ma su un social alternativo pubblicizza dei cosmetici realizzati da un noto marchio multinazionale, che produce in Cina.

Insomma dice di soffrire di “Eco ansia” e poi utilizza e pubblicizza prodotti che dalla Cina vengono trasportati con ingenti costi (e incidenza) ambientali verso l’Europa.

Le fake news e i paladini del green

L’Ansa pubblica due articoli a distanza di pochi giorni che si contraddicono, La Stampa nel 1867 parlava di caldo torrido incendi al sud e di 40 feriti per i n nubifragi al nord.

Alessandro Gassman, dall’alto del suo diploma che lui stesso ha definito farlocco, difende gli eco vandali e dice di essere concentrato sul tema della difesa del pianeta e del surriscaldamento globale: “Se non avessi fatto l’attore, ora forse sarei uno studioso dei cambiamenti climatici”.

D’altronde dopo Greta Thunberg ci voleva un altro “scienziato” per sostenere il surriscaldamento globale antropico. Anche perché i veri scienziati, esperti e studiosi sostengono la scienza e non la propaganda, per tanto vengono spesso esclusi o stigmatizzati nel dibattito pubblico, come successo ultimamente al fisico Clauser, censurato dal Fmi, perché non crede che il riscaldamento sia causato dall’uomo o che la CO2 sia dannosa per l’ambiente.

L’era dell’ebollizione globale

Secondo l’Onu è iniziata l’era dell’ebollizione globale, nel frattempo su Nature si truccano i grafici per aumentare il terrore verso il presunto riscaldamento globale.

Mattarella dopo aver cancellato le libertà costituzionali con il covid e ammonito di non invocare la libertà (che ci spetta per nascita e che è sancita dalla costituzione) per sottrarsi alla vaccinazione, oggi vuole cancellare la libertà di espressione sul clima, perché a suo dire il dibattito sarebbe chiuso. Si leggesse la petizione di Clintel forse eviterebbe altre uscite prive di senso.

Il fotovoltaico e l’eolico, sostenuti da immensi investimenti, non riescono ne riusciranno mai a soddisfare i nostri bisogni energetici, nel frattempo anche l’agenzia per l’ambiente Usa tarocca i grafici sul caldo. Infine produrre i pannelli solari cinesi inquina il triplo di quanto stimato, ma l’Onu non se ne è accorta.

Il comunicato stampa di Clintel Italia:

COMUNICATO STAMPA.clintel-italia.30Luglio23