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Pedone travolto e ucciso da una moto a Roma, a processo l’investitore di Claudio Iacoponi

Andrà a processo il motociclista che ha investito e ucciso Claudio Iacoponi, il 16 ottobre del 2020 in via Nomentana a Roma. All’esito dell’udienza preliminare che si è tenuta oggi, mercoledì 21 giugno, in Tribunale a Roma, il Gup ha rinviato a giudizio il motociclista 48enne di Guidonia Montecelio. La Procura contesta il reato di omicidio stradale.

Un risultato importante per i familiari del sessantunenne, assistiti da Studio3A-Valore S.p.A., che però dovranno fare i conti con i tempi lunghissimi della giustizia. La prima udienza dibattimentale del processo è stata fissata per il primo aprile del 2025.

L’incidente su via Nomentana: Claudio Iacoponi morto dopo 5 giorni di agonia

Il drammatico incidente è accaduto il 16 ottobre 2020, alle 6.30 del mattino, in via Nomentana, nel quartiere Telenti. Iacoponi, che risiedeva con la sua famiglia a Monastier, in provincia di Treviso, lavorava a Roma e quindi alloggiava nella Capitale dal lunedì al venerdì. L’uomo reduce da una frattura a una gamba deambulava ancora con le stampelle, e stava attraversando la carreggiata, quando uno scooter Piaggio Mp3 lo ha travolto. 

Il sessantunenne è stato sbalzato a svariati metri di distanza sbattendo violentemente il capo e riportando un gravissimo trauma cranico con edema cerebrale. Trasportato in condizioni disperate all’ospedale San Giovanni, dopo cinque giorni di agonia, il 21 ottobre, è spirato.